È in funzione presso la sede di Ironlev a Spresiano (Treviso) il primo ascensore del mondo a levitazione magnetica.
Avevamo incontrato l’inventore, Adriano Girotto, qualche mese fa in Secco Sistemi, alla presentazione di un alzante scorrevole in acciaio basato sulla stessa tecnologia che nonostante le dimensioni e il peso di ben 800 Kg poteva scorrere esercitando la forza di un solo dito della mano. In precedenza, Ironlev aveva partecipato alla gara per l’Hyperloop, il progetto di ricerca per un treno superveloce avviato da Elon Musk e che sta portando avanti anche la start-up olandese Hardt per l’Europa.
Se forse non è ancora il momento dei treni ecco però che la tecnologia è ora disponibile per gli ascensori.
«Finora ci sono stati solo dei prototipi, ma non era mai stato presentato un progetto commerciale – ha detto Luca Cesaretti, fondatore dell´azienda con Lorenzo Parrotta e Adriano Girotto. Il prossimo passo è proseguire nelle applicazioni nel settore dei trasporti. L´ascensore è l´inizio, poi potremo passare ai sistemi di trasporto a corto raggio, come le navette per i grandi centri commerciali e gli aeroporti, o ancora per collegamenti fra gli aeroporti e le città e quindi ai treni».
Le barre d´acciaio generano al loro interno un flusso magnetico che sostiene il peso della cabina e elimina l´attrito, riducendo drasticamente il consumo di energia e gli intervalli di manutenzione |
La tecnologia è la ´levitazione ferromagnetica passiva´, basata su un flusso magnetico confinato all’interno di un pattino di levitazione inserito tra le tradizionali guide in acciaio che elimina l’attrito e sostiene il carico della cabina. «Eliminando il contatto – spiega l’inventore Adriano Girotto – si dimezza il consumo di energia per il funzionamento e i costi legati alla manutenzione».