Le nuove formulazioni H40 Gel e H40 Tech, che si aggiungono a H40 No Limits, H40 Extreme e H40 Revolution, rappresentano il risultato di un processo di ricerca e innovazione messo in atto da Kerakoll per rispondere alle esigenze dei cantieri caratterizzati da fondi e materiali posati sempre più diversificati e tecnici.
Ciò richiede un livello di progettazione più elevato, poiché il sistema posa è sollecitato da azioni complesse che necessitano di adesivi sempre più performanti.
Un sistema piastrellato, durante il suo ciclo di vita, è sottoposto a sforzi di trazione, compressione e taglio.
Inoltre, i cantieri odierni sono caratterizzati da forze che agiscono in maniera eccentrica, capaci di generare tensioni parallele e/o ortogonali al piano (momenti torcenti o flettenti) che inevitabilmente stressano l’adesivo che diventa l’elemento chiave per garantire la durabilità del sistema.
Per verificare in maniera concreta queste nuove tensioni, non prese in considerazione dalle attuali normative, e garantire la durabilità del sistema e misurarne il grado di flessibilità, Kerakoll ha studiato e registrato il metodo GT. La verifica del sistema di posa viene effettuata replicando gli sforzi reali applicati, capaci di sollecitare l’adesivo con azioni eccentriche e combinate in base alla complessità del fondo e del materiale posato.
Tutti i prodotti della linea H40 utilizzano la Gel-Technology, che ottimizza le caratteristiche di lavorabilità e le prestazioni degli adesivi.
Per rispondere alle diverse esigenze H40 si compone di cinque tipologie di gel adesivi: H40 No Limits, adatto per la posa su qualsiasi sottofondo, ad alti e bassi spessori, anche in condizioni particolarmente difficili; H40 Gel, ideale per ogni tipo di formato, specialmente per grandi lastre, e per condizioni di posa sfavorevoli o che richiedono tempistiche elevate; H40 Tech, pensato per cantieri tecnologicamente avanzati per lavorare in totale sicurezza sui fondi più flessibili e in condizioni di esercizio che prevedono sollecitazioni complesse; H40 Extreme per condizioni che richiedono adesione e flessibilità estrema e H40 Revolution per lavori che necessitano di una rapida pedonabilità e messa in servizio, anche a basse temperature, e per la posa di pietre naturali sensibili all’acqua.