Il 20 maggio 2015 in via Gallarate nello spazio conferenze della appena riqualificata cascina Merlata EuroMilano ha svelato cosa è stato realizzato e quali saranno le prossime tappe dell’intervento di Cascina Merlata. Sono intervenuti il presidente di EuroMilano Luigi Borrè, l’amministratore delegato di EuroMilano Alessandro Pasquarelli, il direttore generale CDP Investimenti Sgr Marco Sangiorgio, il presidente di Investire Immobiliare Sgr Aldo Mazzocco e il vice sindaco di Milano Ada Lucia De Cesaris.
L’ambito del piano di riqualificazione dell’area di Cascina Merlata sviluppato da EuroMilano e a cui hanno partecipato 1200 aziende italiane è situato in prossimità del polo fieristico di Rho-Pero e dell’area Expo 2015 e si estende su una superficie di oltre 540mila mq in cui saranno realizzate residenze – 52.500 mq di housing sociale di cui 35.000 mq già realizzati e che attualmente ospitano il Villaggio Expo, 127.000 mq di edilizia convenzionata e 143.500 mq di libera – e servizi tra cui una scuola, spazi pubblici attrezzati, parchi giochi, un centro commerciale e il recupero della cascina. L’intero quartiere è immerso in un parco pubblico di oltre 200mila mq.
Il cuore dell’intervento è l’insediamento residenziale di social housing più grande d’Italia promosso in accordo con il Comune di Milano che vede la realizzazione, organizzata in due fasi operative, di 11 torri per un totale di 690 alloggi e relative pertinenze per 52.500 mq. La progettazione degli immobili è stata affidata agli architetti Cino Zucchi Architetti, C+S Associati, MCA di Mario Cucinella Architects, Teknoarch, B22 e P-u-r-a. Il risultato sarà un mix funzionale di alloggi di cui 211 destinati a patto di futura vendita a partire da 97,56€/mq, 215 per affitto a lungo termine a partire da 65€/mq e 264 per la vendita a partire da 2.161€/mq.
In questa prima fase appena conclusa, oltre alle 7 torri residenziali sono state realizzate l’80% delle infrastrutture, 10 km di piste ciclabili, più di metà degli spazi verdi – con piantumazione di 24.000 cespugli e 1.800 piante – la connessione con il raggio verde 7 che collega il centro di Milano a Expo 2015, il collegamento A4 – via Gallarate, tutta la viabilità interna e il recupero della cascina che al momento ospita attività connesse a Expo 2015 e successivamente funzioni di interesse pubblico.
Le 7 torri residenziali già realizzate – di MCA, Teknoarch, B22 e P-u-r-a – attualmente accolgono le delegazioni dei Paesi esteri presenti a Expo. Questi edifici offrono 397 alloggi arredati e completi di tutti gli accessori oltre alle parti comuni al piano terra di ogni torre: lavanderia, area di preghiera, fitness room, un’area lettura e conversazione. Al termine di Expo 2015 gli appartamenti saranno rinnovati e convertiti in residenze di social housing.
La seconda fase avrà inizio al termine di Expo 2015, quando Cascina Merlata tornerà in possesso dell’area a parcheggio oggi al servizio del sito espositivo, che sarà smantellata per far posto al parco pubblico. Si completeranno le 4 torri residenziali, il centro commerciale, gli spazi verdi con l’aggiunta di altre 1.200 piante, le infrastrutture e i servizi.