Tra phisical e digital, dal 21 al 24 ottobre la quinta edizione della Varese Design Week, dal titolo Labyrinth, occuperà la città con un’esposizione diffusa affiancata a incontri online con ospiti internazionali dal mondo del design, dell’architettura, dell’arte e della filosofia, tra cui Umberto Riva, Ico Migliore, Carlo Rampazzi, Michael Jakob, il filosofo Leonardo Caffo e il protagonista dell’arte cinetica Antonio Barrese.
«Il 2020 e il labirinto, una connessione che nessuno avrebbe mai immaginato – commentano le organizzatrici. Quello che per era solo il tema di questa nuova edizione si è trasformato in un dato reale: ci siamo trovati tutti ad affrontare un percorso labirintico in una sfida trasversale per la quale non è semplice trovare la soluzione».
Per questa nuova edizione la Varese Design Week si è data un nuovo logo, affidandone la creazione a Marcello Morandini, uno dei maggiori rappresentanti europei dell’arte concreta, che lo descrive come «un simbolo attivo e dinamico che accompagna nuove forme e pensieri comuni di progettazione», mentre la locandina è un tributo a un luogo storico come la Basilica di San Vittore che Flaviano Zerbetto, uno dei 276 artisti che hanno presentato un’opera al contest organizzato da VDW in collaborazione con la piattaforma digitale Teelent, quest’anno partner della manifestazione, ha disegnato poggiata su una piazza-labirinto.
La Varese Design Week, che da due anni fa parte parte del circuito nazionale delle Design Week insieme a Venezia, Matera, Palermo e Udine, è stata fondata dall’interior designer Silvana Barbato, dalle giornaliste Silvia Giacometti e Nicoletta Romano e dall’architetto Laura Sangiorgi.
L’edizione 2020 – main sponsor Leroy Merlin – ha ottenuto il contributo di Regione Lombardia e Fondazione UBI per Varese, il sostegno di Fondazione Comunitaria del Varesotto e il Patrocinio di Comune di Varese, Provincia di Varese, Camera di Commercio e Ordine dei Periti Industriali della provincia di Varese.
Qui il calendario degli eventi in programma.