Da domani prende il via a Como il festival promosso dall’associazione Wonderlake Como. Il tema di questa quarta edizione, che prosegue fino al 25 settembre, è il neo-nomadismo, indagandone le influenze sulle arti, l’architettura e il design.
Tra gli eventi, tour guidati tra la città storica, la Como razionalista e luoghi dell’arte e il ciclo di incontri serali Refreshment design talks, alle 19:30 sotto il portico del Broletto (ingresso libero): martedì 20 Fabio Calvi e Paolo Brambilla, fondatori dello studio Calvi Brambilla, e Ivan Bargna, professore di antropologia presso l’università di Milano Bicocca (Partire e restare. Le persone, i luoghi, gli oggetti); mercoledì 21 Marcello Bondavalli, Nicola Brenna e Carlo Alberto Tagliabue di studio wok con lo chef e scrittore Tommaso Melilli (Il cibo, la cucina. Storie di oggetti, piatti e persone in giro per l’Italia); giovedì 22 Giulio cappellini e Italo Rota (Ovunque design. La diffusione delle cose nei luoghi dove viviamo).
Tra le mostre, una selezione di opere di design contemporaneo al Museo delle Scienze Casartelli e, in collaborazione con Galerie Philia, nella storica residenza di Casa Bianca, affacciata sul lago, installazioni di progettisti a cavallo tra arte e design tra cui quella di Draga & Aurel, in cui le cromie liquide e stridenti dei quadri di Aurel K. Basedow riflettono lo spazio circostante ed entrano in connessione con i tavolini e le sedute in resina e cemento e le lampade a parete dall’effetto psichedelico.