L’aria come materia dell’architettura alla Triennale di Melbourne

Dal 3 dicembre a giugno 2024, l’installazione di Nic Brundson (This is) Air accoglierà i visitatori nei giardini della National Gallery of Victoria di Melbourne in occasione della Ngv Triennial 2023.

L’installazione è stata scelta tra le dieci che avevano risposto al concorso a inviti della Commissione Architettura della Triennale che ogni anno, dal 2016, coinvolge uno studio di architettura per creare un luogo di eventi per la comunità durante l’estate australe.

Sviluppata da Nic Brundson in collaborazione con Eness, (This is) Air è una sfera di 14 metri di altezza che come tutti i viventi nel corso del giorno respira, rilasciando sbuffi d’aria e mutando forma prima di gonfiarsi di nuovo, rendendo in questo modo visibile l’invisibile che tuttavia garantisce la continuazione della vita.

 

Render of (This is) Air by Nic Brunsdon, the 2023 NGV Architecture Commission on display at NGV International, Melbourne from 3 December 2023. Render courtesy of Nic Brunsdon.

 

(This is) Air è una delle commissioni della Ngv Triennial 2023, che quest’anno, con più di 75 progetti realizzati da 100 artisti, designer e collettivi di 30 Paesi, ruota intorno ai temi di Magia, Materia e Memoria.
A partire dai sistemi di credenze, allegorie e simbolismi, il tema del Magico affronta alcuni dei modi con i quali la spiritualità umane ha plasmato il mondo che ci circonda.
La Materia mette insieme invece la natura, i materiali e il fare dell’uomo portando luce sul ruolo della materia e del mondo naturale nella formazione della cultura.
Infine, la Memoria affronta le storie delle genti, dei luoghi e degli oggetti che hanno contribuito a formare quell’intricato mosaico che è nostro mondo contemporaneo.

Tra i partecipanti alla Ngv Triennial 2023, Sheila Hicks con Nowhere to Go, 2022, un’installazione scultorea di gomitoli di fibre tessili giganti che celebra l’esperienza dello spazio architettonico e il potenziale emotivo dei colori (ph. dalla mostra ‘Off Grid’ a Wakefield, Uk. Courtesy l’artista e Alison Jacques.

 

La polacca Agnieszka Pilat insegnerà ai cani-robot della Boston Dynamics a dipingere in autonomia, immaginando che in un futuro remoto i dipinti saranno considerati come i primordiali esiti di artisti guidati dall’intelligenza artificiale (ph. ©Aaron Richter).

 

David Shrigley OBE, noto per l’ironia con cui riflette sulla banalità della vita di ogni giorno, presenterà la sua monumentale scultura Really Good, 2016, originariamente pensata per il quarto basamento del monumento di Trafalgar Square subito dopo l’infausto esito della Brexit. La scultura in bronzo misura 680 x 380 x 160 cm (courtesy l’artista e Stephen Friedman Gallery, London. ©DACS 2023 David Shringley.

Nic Brunsdon

Considerato uno dei maggiori architetti australiani, attualmente dirige il programma urbano Spacemarket, che si occupa della trasformazione di spazi in disuso e presiede il Perth Centre for Photography, una delle principali istituzioni artistiche di Australia.

Vincitore nel 2015 dell’Australian Institute of Architects Emerging Architect Award e Dulux International Study Tour for Emerging Architects, nominato per i 40 under 40 young business leaders award, Brunsdon ha lavorato a livello politico per la città di Perth ed è membro fondatore di Activate Perth.

I lavori del suo studio, che opera nell’intera regione dell’Asia-Pacifico dalle sedi di Perth, Denpasar e Melbourne, hanno ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.

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