L´architetto e designer statunitense Daniel Germani e Dekton® by Cosentino di recente hanno presentato la nuova collezione Industrial. Si tratta di una nuova collezione di superfici, pensate per il mondo dell´architettura e del design, ultracompatte, dalle tonalità moderne e dal carattere urbano ispirata al processo organico di invecchiamento di metallo e cemento, caratterizzata da una nuova finitura, brillante e opaca allo stesso tempo, del tutto inedita per questa tipologia di superfici.
Nilium, Radium e Orix sono le tre nuove tonalità che andranno a completare la Dekton® Industrial Collection, affiancando Dekton® Trilium, superficie premiata come migliore prodotto del 2016.
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Il nuovo rivestimento Nilium di Dekton® by Cosentino per pavimenti e blocco cucina |
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Il rivestimento Trilium della collezione Dekton® by Cosentino per il top cucina |
Dekton® testimonia l’impegno del Gruppo Cosentino per una produzione sostenibile e una maggiore tutela dell’ambiente. L’azienda spagnola promuove un modello di economia circolare per ridurre al minimo gli scarti produttivi. Due tonalità appartenenti alla collezione Dekton® Industrial, Trilium e Radium, sono infatti composte per l’80% da materiali riciclati.
“La collezione Dekton® Industrial – ha affermato Daniel Germani – è stata creata con l’obiettivo di riprodurre la bellezza dei metalli e del cemento in ogni fase del loro ciclo vitale, esaltandone le meravigliose imperfezioni a seguito del naturale processo di ossidazione e invecchiamento. La tecnologia di Dekton® ha fornito gli strumenti necessari per esplorare più a fondo questi materiali e il risultato è una collezione caratterizzata da colori che rievocano la ricchezza e la profondità cromatica dei processi naturali e organici”.
Il Gruppo Cosentino ha da tempo affidato al proprio dipartimento di Ricerca e sviluppo il compito di ideare e promuovere soluzioni nel totale rispetto dell’ambiente. L’azienda ha infatti sviluppato sistemi ad hoc per una corretta filtrazione dell’aria nei suoi impianti, con attenzione alla gestione e al risparmio dell’acqua e al recupero degli scarti di produzione al fine di raggiungere l’obiettivo zero emissioni in ogni fase del processo produttivo.