Il 15 novembre a Roma Gianni Berengo Gardin riceverà il Leica Hall of Fame Award.
Una selezione delle sue opere sarà presentata nella mostra I Grandi Maestri. 100 Anni di Fotografia Leica nel Complesso del Vittoriano dal 16 novembre 2017 al 18 febbraio 2018.
Gianni Berengo Gardin ha influenzato in modo decisivo il fotogiornalismo italiano. Per oltre 60 anni, la sua fotografia ci ha consegnato una visione peculiare di una nazione e della sua gente, nella vita di ogni giorno e nei momenti speciali. Nel suo lavoro, Berengo Gardin si è impegnato prima di tutto nella fotografia di reportage, architettura e viaggi, pubblicando circa 200 libri. Un particolare rilievo va dato all´eccezionale contributo del suo libro ‘Morire di Classe’, pubblicato nel 1969, le cui immagini intenzionalmente critiche richiamarono l´attenzione dell’opinione pubblica sulla situazione dei pazienti ricoverati negli ospedali psichiatrici contribuendo alla riforma del sistema sanitario nazionale.
Nel tempo, il fotografo nato 87 anni fa a Santa Margherita Ligure ha trovato un equilibrio tra il racconto di situazioni reali e la capacità di catturare momenti senza tempo, trasformando molti dei suoi scatti in icone della classica fotografia del XX secolo.
Il che non gli ha impedito di venir meno all’azione di denuncia, come ha fatto nel 2014 con la mostra Venezia e le grandi navi, ventisette fotografie realizzate tra 2012 e 2014, che documentavano il quotidiano passaggio delle Grandi Navi da crociera nella laguna di Venezia.
«Difficile trovare un altro fotografo così capace di raccontare la commedia e la tragedia in una sola foto e in modo così efficace come Gianni Berengo Gardin – afferma Karin Rehn-Kaufmann, direttore di Leica Galerien International. Nei decenni attraversati dal suo lavoro ha fotografato tutte le sfaccettature dell´Italia, con fotografie che spiccano per la loro precisione e per la critica sociale espressa dal punto di vista del fotografo. Gianni Berengo Gardin ha già vinto il prestigioso Leica Oskar Barnack Award nel 1995. Ora, con il Leica Hall of Fame Award, lo onoriamo per la sua carriera e per il suo tanto instancabile quanto eccezionale impegno di fotografo».
Gianni Berengo Gardin nasce a Santa Margherita Ligure il 10 ottobre del 1930 e trascorre l´infanzia a Roma, per spostarsi con la famiglia a Venezia alla fine della seconda guerra mondiale. Fotoamatore dalla giovinezza, Berengo Gardin decide di intraprendere la propria carriera nella fotografia professionale, lavorando come fotogiornalista per Il Mondo fino al 1965. Spostatosi a Milano nel 1964, attrezza un proprio studio per la fotografia di moda, pubblicità e still-life. Berengo Gardin ha pubblicato circa 200 libri e ha ricevuto numerosi premi per le sue opere, tra i quali ricordiamo il Prix Brassaï nel 1990 e il Leica Oskar Barnack Award nel 1995.
Tutto l’Archivio di Gianni Berengo Gardin è gestito in esclusiva da Fondazione Forma per la Fotografia.