L’innesto rosso fuoco di Provencher_Roy nel nuovo edificio per uffici a Montréal

Il nuovo progetto di Provencher_Roy denominato Îlot Balmoral è un edificio di 13 piani a uso uffici commissionato dalla Société d’Habitation de Montréal (Shdm). Rappresenta uno degli ultimi tasselli dello sviluppo del Quartier des Spectacles, il principale distretto culturale della città canadese. La struttura, adiacente a Place des Festivals, è la nuova sede del National Film Board of Canada (Nfb) e dell’École des arts numériques, de l’animation et du design (Nad-Uqac).

 

L’edificio è un nuovo tassello dello skyline di Downtown Montreal, ph. ©Stéphane Brügger.

 

La struttura è caratterizzata da una cesura, quasi una linea di faglia obliqua, che ospita un atrio a tutta altezza che fornisce un’importante luminosità agli interni.
L’atrio passante collega De Bleury Street con Place des Festivals, il cuore del quartiere a vocazione culturale da alcuni anni soggetto a interventi di rivitalizzazione e trasformazione del tessuto urbano.

 

Îlot Balmoral è un edificio per uffici progettato specificamente per istituzioni culturali, ph. ©Stéphane Brügger.

 

Lo studio Provencher_Roy ha orientato il taglio che caratterizza la facciata in base al flusso pedonale diagonalmente tra la stazione della metropolitana e la piazza. Una piega rosso vivo delinea il taglio nell’architettura in contrasto con il vetro traslucido della facciata. Il colore è stato scelto per distinguere Îlot Balmoral dalle torri per uffici più tradizionali del quartiere.

Dallo studio spiegano che «il colore è stato scelto come eco dei materiali del marchio culturale del Quartier des Spectacles e serve a distinguere Îlot Balmoral dalle funzioni delle torri di uffici più tradizionali del quartiere».

 

Il taglio diagonale di colore rosso è una dichiarata apertura al contesto urbano, ph. ©Stéphane Brügger.

 

La facciata vetrata viene usata come schermo gigante sul quale proiettare le iniziative del Quartier des Spectacles.
Inoltre, l’involucro controlla il guadagno di calore termico all’interno dell’edificio, soddisfacendo gli obiettivi di sostenibilità LEED Gold.

 

L’ampio atrio a tutta altezza è scolpito diagonalmente attraverso il centro dell’edificio per creare due volumi, ph. ©Stéphane Brügger.

 

L’atrio, quale cuore dell’architettura, sale verso il cielo fino al soffitto di vetro dell’edificio contraddistinto da una palette di materiali luminosi. Sono stati utilizzati pareti bianche e grigio chiaro, pavimenti di cemento a vista che riflettono ed esaltano l’energia e il dinamismo dello spazio deputato all’accoglienza.
Al di sopra del livello della lobby, l’atrio aperto è incorniciato da uffici.

 

Sopra il livello della lobby l’atrio è incorniciato da uffici, ph. ©Stéphane Brügger.

 

I due volumi dell’architettura sono collegati da ponti pedonali, che attraversano l’atrio e regalano viste spettacolari sul paesaggio urbano circostante con sullo sfondo il Mont Royal, la collina di Montreal. Inoltre, il tetto verde del volume sud-occidentale è progettato per eventi all’aperto.

 

Il volume nord-orientale è di un piano più in alto del volume sud-occidentale; quest’ultimo ospita uno spazio verde sul tetto progettato per eventi all’aperto, ph. ©Stéphane Brügger.

Crediti di progetto

Località Montreal
Committente Société d’habitation et de développement de Montréal (Shdm)
Progetto architettonico Provencher_Roy
Progetto strutture Nicolet Chartrand Knoll Ltée (Nck)
Progetto impianti Dupras Ledoux ingénieurs
Acustica Davidson acoustique & insonorisation
Lighting Cs Design
General contractor Groupe Teq
Superficie 27.850 mq

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top