Dal 24 agosto il museo trentino di arte contemporanea all’aperto Arte Sella si è arricchito del contributo di Daan Roosegaarde.
La sua opera Liquid Landscape appare come un prato, una superficie di 50 metri quadrati apparentemente non diversa dalla radura erbosa dell’area di Malga Costa, sulla quale è leggermente rialzata, ma calpestandola la superficie comincia a muoversi formando leggere increspature.
Tecnicamente, l’effetto è prodotto dal sottostante mix di terra e acqua coperto da un contenitore flessibile di nutrienti e erba. Avanzando sull’opera d’arte le increspature diventano più marcate, a simboleggiare l’impronta dell’umanità sull’ambiente.
«Liquid Lanscape – dice Emanuele Montibeller, curatore di Arte Sella – è pensiero scultoreo radicale: un’anti-scultura quasi invisibile che interagisce con i fruitori».
Significativa e impattante, Liquid Landscape sfida le aspettative convenzionali della scultura e la nostra prospettiva della materialità con un solido che si trasforma in liquido, a simboleggiare gli effetti del cambiamento climatico.
Nelle note di ringraziamento agli attori che hanno reso possibile la realizzazione di Liquid Landscape, Daan Roosegaarde non trascura di menzionare l’artista Zoro Feigl e la sua opera ‘Floating Fields’, realizzata nel 2013 e basata sullo stesso fenomeno di Liquid Landscape per il quale l’acqua si accumula in natura sotto un prato.
Studio Roosegaarde
Come laboratorio di design sociale, l’artista e innovatore olandese Daan Roosegaarde e il suo team collegano persone e tecnologia in progetti che migliorano la vita quotidiana negli ambienti urbani e scatenano l’immaginazione.
Lo studio ha vinto numerosi premi internazionali di design. Opere acclamate a livello internazionale includono Waterlicht (un’inondazione che mostra il potere dell’acqua), Smog Free Project (il primo purificatore d’aria all’aperto più grande del mondo che trasforma lo smog in gioielli), Smart Highway (strade che si caricano durante il giorno e si illuminano di notte), Space Waste Lab (visualizzazione e riciclaggio dei rifiuti spaziali) e Urban Sun (pulisce gli spazi pubblici dal spazi pubblici dal coronavirus), il secondo progetto della serie DreamScapes di Studio Roosegaarde e MediaMonks, che mostrano la bellezza di un mondo migliore combinando arte e scienza.