Al centro della costa vietnamita, Hội An è uno degli antichi porti commerciali meglio conservati del sud-est asiatico: dal 1999 il suo centro storico è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Centinaia di anni fa, generazioni di cinesi immigrarono qui e coltivarono le radici di una prospera comunità cinese; anche i coloni e i mercanti giapponesi, olandesi e francesi scelsero di soggiornarvi e condurvi affari, rendendo la piccola città un luogo in cui convergono culture orientali e occidentali.
Sulla costa è stato realizzato Hoiana Hotels & Suites, all’interno del resort Hoiana, complesso turistico gestito da Rosewood Hotel Group destinato a svilupparsi nei prossimi anni con un villaggio commerciale, spazi residenziali e due nuovi alberghi: Khos Hoiana, che aprirà nel 2023 con 330 camere, e Rosewood Hoi An, la cui apertura è prevista nel 2024.
Il progetto di interni dell’Hoiana Hotels & Suites (141 suite) firmato dallo studio di Hong Kong Cheng Chung Design (Ccd) specializzato in hospitality, è ispirato all’architettura e allo stile tipici dell’Indocina francese, la colonia che tra gli anni Quaranta e Cinquanta riuniva le regioni che costituiscono l’odierno Vietnam e i territori degli attuali Laos e Cambogia.
Decostruendo e ricombinando approcci progettuali, Ccd ha interpretato in modo innovativo la tradizione e la cultura storica e ha creato un contrasto tra vecchio e nuovo in diverse aree funzionali, producendo così esperienze spaziali diverse.
L’ambiente rinfrescante ed elegante dell’albergo rievoca le foreste pluviali tropicali naturali e la cultura locale originale. Il team di progettazione ha scelto lampade in stile sud-est asiatico, ventilatori a soffitto e arredi in ebano dai toni scuri e neri per creare ambientazioni che ricordano il periodo coloniale.
Il ristorante fonde stile coloniale, elementi orientali, stili moderni e retrò attraverso diversi elementi come le trame intrecciate di legno, le persiane di gusto francese, le lampade a sospensione, le stampe, i servizi da tè e le decorazioni floreali. Questi elementi arricchiscono lo spazio e permettono di trascendere il tempo.
Il bar è caratterizzato da delicati pavimenti e impiallacciature del bancone con motivi che si ispirano alle immagini medievali della Francia meridionale.
Nell’area della piscina a sfioro, al sedicesimo piano, è stata ricreata un’atmosfera tropicale grazie alla selezione di fiori e piante.
Le suite, suddivise in quattro diverse tipologie, adottano una disposizione tipica dello stile vietnamita, con terrazze esterne che offrono una vista senza ostacoli sulla spiaggia di sabbia bianca e sullo scenario costiero.
Nelle stanze gli arredi, le texture e le decorazioni murali sono totalmente custom. L’illuminazione accentua la configurazione dei mobili e conferisce un tono adeguato alle diverse aree delle suite.
Cheng Chung Design
Prima società di progettazione d’interni cinese a ricevere un Gold Key Awards, lo studio di Hong Kong Cheng Chung Design è stato fondato da Joe Cheng, che ha maturato un’esperienza pluriventennale in progetti per l’ospitalità, nei quali applica la sua filosofia di “concezione artistica orientale in forme occidentali”, che focalizza la propria creatività sulla creazione di ambienti esperienziali attraverso la traduzione spaziale di concetti culturali.
Dalla sua fondazione, Ccd ha progettato più di cento hotel di lusso, offrendo i propri servizi di progettazione di interni e di consulenza a più di venti grandi catene internazionali tra cui Marriott, InterContinental Hotels Group, Accor, Hyatt, Mandarin Oriental, Alila, Diaoyutai MGM e Wyndham.