LUCE E TRASPARENZA PER UNAZIENDA DI COSMETICA

Se il core business è la bellezza non è banale che la sede aziendale sia bella. Meglio ancora se la tecnologia impiegata nell’edificio riflette i valori aziendali che si fondano sulla riduzione dell’impatto ambientale.

È il caso della nuova sede di Omnicos – oggi O-Group, azienda leader a livello internazionale nella creazione e produzione di private label di make-up – inaugurata di recente a Bagnolo Cremasco, nel cuore del polo cosmetico italiano. 

Il cortile interno dell´HQ di Omnicos Group a Bagnolo Cremasco. La progettazione illuminitecnica è stata affidata a Beppe Riboli Studio

 

Risultato di un progetto di Beppe Riboli il complesso architettonico, che si sviluppa su una superficie complessiva di 8.700 mq, si compone di tre edifici: il quartier generale di 3.000 mq con gli uffici e le aree dedicate ad accogliere i clienti; i laboratori di ricerca e sviluppo, chiamati Diamante e Kepleroom, collegati alla sede attraverso un tunnel pedonale; e l´edificio destinato alla produzione e al magazzino automatizzato.

Un particolare del nuovo edificio: un concept innovativo dal punto di vista architettonico e illuminotecnico

 

Innovativo per la leggerezza dell’architettura e per le scelte tecnologiche adottate, tra le quali assumono particolare rilievo l’autonomia energetica – per la quale il complesso fa ricorso sia alla geotermia sia al fotovoltaico – e le soluzioni illuminotecniche adottate.

 Interni del quartier generale di Omnicos Group

 

Lo sviluppo del lighting concept è stato affidato all’esperienza di Osram, nello specifico alle competenze della lighting designer Elisabetta Scagnoli, che ha proposto l’adozione di apparecchi Led dalle grandi performance visive e capaci di valorizzare l’architettura dell’hq e i valori che il complesso intende rappresentare.

All’esterno gli apparecchi Led Nano Liner Allegro AC XB di Traxon illuminano le facciate. Questo sistema di illuminazione outdoor è stato scelto per l’efficienza energetica e per la qualità dell’emissione luminosa.

Il sistema di tagli verticali che delinea la facciata sud dell’edificio dedicato alla produzione è sottolineato da un’illuminazione di strisce Led Osram Linearlight Flex Short Pitch.

Il cortile interno con l´ulivo centenario, la cui presenza è esaltata dalla presenza di tre proiettori orientabili da esterno

 

La facciata principale del laboratorio Diamante, rivolta verso la strada di ingresso, è volutamente priva di illuminazione esterna, in modo da far risaltare, la sera, l’interno del laboratorio; gli altri lati sono invece illuminati dal basso con l’apparecchio per incasso a terra AquaLed 2.

Per quanto riguarda gli interni, tutti gli apparecchi funzionali sono stati incassati nei controsoffitti e, poiché l’edificio ospita un’azienda cosmetica, sono state preferite soluzioni con un elevato grado di protezione Ip. Il downlight Lunis Round è stato utilizzato nelle sale riunioni e nelle sinuose curve che delimitano le aree perimetrali: il prodotto assicura un’illuminazione funzionale e flessibile grazie alle differenti aperture di fascio e al riflettore darklight.

Per le scrivanie e i tavoli da lavoro sono stati selezionati apparecchi lineari con un design elegante e una distribuzione della luce morbida e omogenea, ideale per il comfort visivo e per l’utilizzo con videoterminali; nelle aree adiacenti e di passaggio completa l’illuminazione il downlight Lunis.

Nella hall e nella zona ristorante, sempre ad incasso in controsoffitto, gli apparecchi Compact Downlight Led, caratterizzati da elevata potenza e da un fascio di apertura ampio, garantiscono uniformità e comfort. 

Un interno del nuovo edificio: tutti gli apparecchi e i moduli Led sono equipaggiati da un alimentatore elettronico Dali e gestiti in remoto

 

Nel tunnel pedonale l’illuminazione a soffitto con apparecchi lineari Lumilux Combi Led accompagna il percorso che collega gli uffici alla produzione e al laboratorio Diamante. Nella corte interna tre proiettori orientabili da esterno Cl Led spotlight esaltano la presenza di un ulivo secolare.

Tutti gli apparecchi e i moduli Led sono equipaggiati di alimentatore elettronico Dali e gestiti in remoto.

Secondo Roberto Barbieri, Ceo e general manager di Osram, la nuova sede di Bagnolo Cremasco «è un esempio di come l’innovazione tecnologica sia in grado di rispondere in modo flessibile e smart alle esigenze dell’industria in tutte le sue declinazioni».

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