Al Salone del Mobile (Pad. 10 – stand E08) Margraf presenterà la nuova collezione Ipogeo, che integrando le più antiche tecniche di lavorazione artigianale della materia litica con le odierne tecnologie robotiche a controllo numerico dà nuova vita al marmo, esaltando le origini della materia. Plasmate su misura per esaltarne venature e gamme cromatiche, le lastre della collezione Ipogeo di Margraf appaiono come se fossero state appena estratte.
Cinque le finiture della collezione Ipogeo:
- Palus, che esalta materiali con venature larghe e consistenti, dal colore tendente al marrone o al verde.
- Pagos, adatta per marmi uniformi privi di venature profonde
- Origo, come origine. Si ispira al sistema linfatico del mondo vegetale questa finitura adatta a tutti i materiali aventi venature diffuse con un colore contrastante rispetto l’intera lastra.
- Sisma, come la forza che nasce dal cuore della terra e corre in superfice, creando forme in continuo movimento continuo. Questa finitura è ideale per materiali con venature parallele.
- Metamorfosi, adatta a materiali omogenei con venature ben definite al cui interno crea altri effetti materici si mette in risalto questa simbiosi in eterna evoluzione; si adatta a materiali omogenei con venature ben definite, all’interno delle quali è possibile creare altri effetti materici.
Tra le altre materie litiche per rivestimenti il Fior di Pesco Carnico, esclusivo di Margraf proveniente dall’unica cava al mondo dove si estrae questo marmo dalle peculiari tonalità che variano dal grigio al rosa e dal bianco all’avorio, e il marmo italiano Blue Sauvage dalle profonde venature blu scuro sui toni delicati del bianco.
Infine, consigliato per le pavimentazioni, il Ceppo Rosso, una pietra naturale dal fondo ocra caratterizzato dalla presenza di ciottoli di svariate dimensioni e tonalità.