Presentato questa mattina in Triennale a Milano il nuovo polo chirurgico e delle urgenze dell’Irccs Ospedale San Raffaele di Milano, progettato dallo studio di Mario Cucinella, risultato vincitore di un concorso internazionale.
Il progetto, di cui è prossimo l’avvio del cantiere, si compone di due elementi complementari: la piastra tecnica che ospita il blocco chirurgico con 20 sale operatorie, la terapia intensiva e il pronto soccorso; e la torre dove trovano posto i reparti di degenza (300 posti-letto) e gli ambulatori.
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un momento della presentazione di Mario Cucinella, questa mattina in Triennale. Al tavolo da sinistra: il dottor Paolo Rotelli, vice presidente Ospedale San Raffaele, Ferruccio De Bortoli, moderatore dell´incontro, la dottoressa Gilda Castaldi, medico igienista del San Raffaele, il Professor Gabriele Pelissero, presidente del San Raffaele e il dottor Nicola Bedin, amministratore delegato della struttura ospedaliera |
L’edificio, che svilupperà una superficie complessiva di 35.000 mq distribuiti su 2 piani interrati e 8 livelli fuori terra, è improntato alla massima razionalità di layout ed è caratterizzato dalla gestione oculata degli spazi di collegamento, che contribuiranno a migliorare tempi e prestazioni degli interventi.
Massimizzazione dell’apporto di luce naturale anche per l’illuminazione dei collegamenti sotterranei con gli altri edifici del compound ospedaliero, schermature verticali bianche per limitare l’apporto di calore all’interno, creazione di un vasto giardino pensile alberato, adozione di materiali antibatterici e di tecnologie per limitare i consumi idrici sono alcune delle caratteristiche del nuovo edificio, che coniuga funzionalità, compatibilità ambientale e luogo di benessere psico-fisico per gli operatori e i pazienti.
L’investimento – che si aggira intorno ai 60 milioni di euro – si è reso necessario per la crescente domanda di cura rivolta al San Raffaele ed è stato reso possibile dall’azione di risanamento finanziario operata dal gruppo ospedaliero San Donato, che in soli tre anni ha riportato alla sostenibilità economica l’ospedale San Raffaele dopo averlo rilevato dalla precedente gestione.
IRCCS OSPEDALE SAN RAFFAELE | NUOVO POLO CHIRURGICO E DELLE URGENZE
- Progetto Mario Cucinella Architects
- Team di progettazione Mario Cucinella, Marco Dell’Agli, Giulio Desiderio, Michele Olivieri
- Collaboratori Matteo Donini, Martina Buccitti, Emanuele Dionigi, Alberto Menozzi, Giuseppe Perrone, Lello Fulginiti, Daniele Basso
- Management Giulia Floriani, Eugenio Roncacci
- Progetto layout sanitario InAr Ingegneria Architettura
- Progetto strutturale Ballardini Studio di Ingegneria
- Progetto impiantistico Deerns Italia SpA
- Progetto antincendio Ranieri Studio Tecnico Associato
Nel 2015, all’Ospedale San Raffaele sono stati effettuati complessivamente 35mila interventi chirurgici, oltre 44mila ricoveri e 950mila prestazioni ambulatoriali. Il pronto soccorso ha registrato più di 66.000 accessi, una media di 181 al giorno.
Riconosciuto dal Ministero della Salute come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Irccs) con la specialità di Medicina Molecolare, il San Raffaele è anche il principale istituto italiano come volume e profilo di ricerca scientifica prodotta annualmente.
L’Università Vita-Salute San Raffaele è sede di facoltà di Medicina e Chirurgia, Piscologia, Filosofia e dei corsi di laurea delle professioni sanitarie.
