Moda, design e architettura si intrecciano nell’esposizione Massimo Giorgetti x Fondazione Franco Albini, in programma fino al 12 ottobre alla galleria Ordet di via Adige a Milano.
Tra i progetti più conosciuti di Franco Albini, in collaborazione con Franca Helg, c’è sicuramente la prima linea della metropolitana milanese inaugurata nel 1964.
La forma arrotondata del corrimano tubolare rosso, simile a un punto interrogativo, era stata ideata da Albini per evitare che i cappotti dei viaggiatori rimanessero impigliati.
Un segno tanto semplice quanto riconoscibile che ha ispirato diverse generazioni di designer e architetti, artisti e stilisti.
Come Massimo Giorgetti, fondatore e direttore creativo di Msgm, che ha ripreso quel caratteristico motivo sia sull’ultima collezione del suo marchio sia su una serie di tappeti e arazzi annodati a mano prodotti da cc-tapis, azienda fondata da Nelcya Chamszadeh e Fabrizio Cantoni in Francia, impegnata nella realizzazione di tappeti annodati a mano in Nepal da oltre 20 anni.
La mostra integra i materiali d’archivio della Fondazione Franco Albini con le nuove creazioni cc-tapis.
Le linee curve pensate da Albini diventano così il punto di partenza per tappeti e arazzi: pezzi unici dalle tonalità contrastanti, diversi nei pattern e nelle dimensioni.
Nell’esposizione Massimo Giorgetti unisce i dettagli del design di Franco Albini ai ricordi del suo viaggio personale, muovendosi tra Milano e Rimini, sua città natale.
Dalle tracce degli ombrelloni della riviera agli elementi della città lombarda, ogni pezzo invita a riflettere sull’idea di transito, su chi va e chi viene, su quello che resta e che passa, cheti tratti di informazioni, persone o mezzi di trasporto.