Merano, un progetto di riuso adattivo di Busselli Scherer Architekten

Nella prima periferia meranese, a due passi dallo storico ippodromo, è nata la nuova sede centrale dell’Azienda Servizi Municipalizzati di Merano SpA.
Firmata dallo studio di architettura altoatesino Busselli Scherer Architekten, l’opera è un progetto di riuso adattivo che trasforma gli spazi di un ex magazzino in un ufficio aperto e flessibile. Un luogo di lavoro e interrelazione che abbandona il classico concetto di open space riprogettando lo spazio in chiave modulare.

 

Ph. ©Davide Perbellini

 

I nuovi headquarters di ASM Merano occupano un grande ambiente distribuito su due piani caratterizzato da una grande flessibilità d’uso. Le facciate dell’edificio rivolte verso l’ippodromo sono interamente vetrate, portando abbondante luce naturale agli uffici amministrativi, disposti lungo il perimetro, mentre centralmente sono collocate le sale riunioni e gli spazi comuni, che grazie alle partizioni interne vetrate godoono anch’essi della luce che penetra dalle facciate vetrate.

 

Layout distributivo (©Busselli Scherer Architekten).

Sviluppata su una superficie di milleottocento metri quadrati, la nuova sede è pensata per ospitare 45-50 posti di lavoro, diverse sale meeting, sportelli aperti al pubblico e ulteriori spazi di condivisione dedicati al personale.
La scelta del vetro facilita e promuove il lavoro di squadra e la cooperazione evitando però la formula dell’open space. Inoltre, le divisioni tra ambienti sono pensate per poter essere modificate nel tempo favorendo i concetti di trasformazione e versatilità spaziale.

 

Ph. ©Davide Perbellini

 

Nel progetto di riuso adattivo, il design interno mantiene alcuni tratti distintivi che caratterizzavano la destinazione d’uso precedente, conservando quel fascino industriale tipico degli edifici a vocazione artigianale. Per bilanciare il carattere duro e scolpito di pilastri grezzi, muri in cemento e impiantistica a vista, il progetto di interior design inserisce arredi e finiture morbide. I mobili realizzati su misura sono in legno venato, la scelta delle sedute punta alla sinuosità di poltrone a forma di conchiglia, pouf morbidi in tessuto e colori pastello.
Anche l’illuminazione che attraversa l’intera sede punta sulla morbidezza di tessuti tecnologici fonoassorbenti.

 

Ph. ©Davide Perbellini

 

A collegamento dei due piani, lo studio Busselli Scherer Architekten disegna una scala elicoidale dalla forte connotazione materica. La scala, in cemento gettato e ferro, è realizzata in opera e i cosciali in acciaio sono utilizzati come cassero a perdere. Nella sua imponente compostezza, l’oggetto architettonico riflette il valore di una buona collaborazione tra artigiano e progettista. Un elemento unico che conferisce ulteriore valore alla nuova sede direzionale.

 

Ph. ©Davide Perbellini

 

Caratterizzano l’ingresso principale, aperto al pubblico, la reception e diverse zone strutturate in chiave living adibite ad attesa. L’ambiente è informale, vocato all’accoglienza e al benessere ambientale.
Disegnato direttamente dallo studio Busselli Scherer Architekten, il front desk è un elemento fortemente caratterizzante lo spazio di pubblica fruizione. Orientato verso l’asse di ingresso principale, l’elemento materico è sovrastato da un soffitto “stellato” dal carattere scenografico, realizzato con un’illuminazione puntuale a pendenti.

 

Ph. ©Davide Perbellini

 

Il recupero e la rigenerazione degli spazi ha consentito di dare nuova vita a un edificio in disuso con importanti benefici sul piano della sostenibilità. Quando uno stabile viene demolito e rimosso il carico energetico generato viene perso e la nuova edificazione comporta ulteriori costi energetici che gravano sull’ecosistema. Con il riuso adattivo, invece, è possibile conservare il patrimonio edilizio in essere.

 

Crediti

  • Località Merano
  • Committente Azienda Servizi Municipalizzati di Merano SpA
  • Progetto architettonico Busselli Scherer Architekten
  • Gruppo di progettazione Busselli Scherer Architekten, Baubüro, Energytech, Pfeifer Partners
  • Interior Design Busselli Scherer Architekten
  • Impresa generale Carron Bau Spa
  • Facciate Macos Srl
  • Vetrate interne Fgr Engineering
  • Pavimenti levigati Bodenservice Srl
  • Pavimenti in moquette Floorlab / Tarkett
  • Illuminazione Eurolicht
  • Arredi Arte Srl / ReschH Moebel Srl
  • Superficie del sito 1.800 mq
  • Volume complessivo 8.000 mc
  • Cronologia 2020-2021 (progettazione); 2022 (costruzione)

Busselli Scherer Architekten

Parte dalle persone l’approccio architettonico di Busselli Scherer Architekten che fa di elementi come immaginazione, sperimentazione e ricerca le basi fondanti della propria cultura progettuale.
Con sede a Bolzano, lo studio guidato da Roberto Busselli e Michael Scherer immagina un mondo di relazioni dove l’architettura è in dialogo con le persone, le città, la natura. Una visione human centered dalla quale trarre soluzioni innovative, in connessione con la sostenibilità e il benessere abitativo.
Busselli Scherer Architekten si occupa di progettazione architettonica, interior design e direzione lavori. I principali filoni di progettazione dello studio spaziano dall’universo degli headquarters al mondo residenziale, e dalla rigenerazione attraverso il verde urbano alle architetture pubbliche in ambito sanitario, scolastico e sociale.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top