A Milano Porta Nuova è in fase avanzata il cantiere, operato da Cmb, per la costruzione di Torre Unipol, il grattacielo a pianta ellittica di 125 metri di altezza progettato dallo studio Mario Cucinella Architects, la cui facciata sarà caratterizzata da una particolare geometria ‘a rete’ (progetto strutturale Mjw Structures, Massimo Majoviecki), un diagrid in acciaio connesso ai solai ogni 3 piani, la cui azione strutturale è rafforzata, come resistenza alle azioni orizzontali, da due core interni in cemento armato che contengono i cavedi per gli impianti, i corpi scale e gli ascensori.
Altro elemento distintivo del progetto la grande terrazza panoramica piantumata prevista in sommità e le serre/giardino d’inverno a diversi piani che contribuiranno a regolare la temperatura interna dell’edificio limitando il ricorso a sistemi di aerazione artificiali.
Come spesso avviene nei progetti di Mario Cucinella, l’originalità formale e compositiva del ‘nido’ discende da scelte – strutturali e di contenimento dell’impatto ambientale – e non da una ‘autorialità’ autoreferenziale, nel tentativo di disegnare un’architettura ‘necessaria’ e capace di ridurre l’impatto del costruito sull’ambiente assicurando al contempo un’elevata qualità di vita degli spazi costruiti.
Anche alla costruzione di Torre Unipol, come a molti altri edifici high rise della nuova Milano, contribuisce Holcim, intervenuta qui con un impianto dedicato e con uno slump superiore all’S5 per assicurare la pompabilità ad alta quota: l’impianto Holcim Calcestruzzi di Novate, dedicato al cantiere e dotato di mescolatore, garantisce uniformità e omogeneità della fornitura.