La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande: si ispirano alle parole di Gadamer gli obiettivi della Fondazione Iris Ceramica Group, nata lo scorso settembre su iniziativa di Romano e Federica Minozzi, nella convinzione che le imprese debbano offrire un concreto apporto all’evoluzione del dibattito culturale e al progresso della coscienza civile e sociale della collettività.
Compito della neonata Fondazione sarà dunque quello di promuovere tutte le attività idonee a favorire lo scambio e la crescita culturale – come l’organizzazione di eventi a tema scientifico e l’ideazione di percorsi formativi innovativi – in modo che le idee migliori siano condivise e trasmesse fra le generazioni, fino a diventare una ricchezza di tutta la comunità.
Attività che potranno assumere la forma dell’installazione artistica, come accaduto ad esempio lo scorso anno, in concomitanza con le giornate della Bologna Design Week, con l’installazione di Mario Cucinella Pollution 2018 ‑ RefleAction; o quella dell’impegno sociale, come il sostegno degli spazi educativi che Save the Children sta creando in luoghi svantaggiati delle nostre città.
Del resto Iris Ceramica Group è da sempre impegnata nel miglioramento, nella ricerca di nuove metodologie produttive, nell’attenzione alle questioni ambientali, nell’affermazione globale del nuovo concetto di ecologia integrale.
Non nel significato troppo spesso superficiale di mera preoccupazione “verde”, ma in quello più profondo di visione integrata rispetto ai fenomeni e ai problemi ambientali e a temi come la vivibilità e la bellezza degli spazi urbani o l’architettura e il design sostenibili.