Dal 5 aprile, all’interno di Listone Giordano Arena è possibile sperimentare Neuro Nature, il percorso multisensoriale disegnato e attuato da Paghera in cui il contatto con la natura si apre alle nuove frontiere della tecnologia.
Lo spazio dell’Arena, in via Santa Cecilia 6, è stato trasformato in una foresta primaria indoor per offrire ai visitatori una rigenerante esperienza a diretto contatto con la vegetazione. Il pavimento è stato interamente coperto con sabbia vulcanica nera.
L’ipotesi che ha guidato l’intera progettazione, frutto anche di un primo nucleo concettuale espresso da Nicola Gallizia, è stata sviluppata dal team di lavoro guidato da Bcpt Associati, che ne ha curato anche il progetto grafico integrato.
Una permanenza di circa 15 minuti all’interno del percorso è l’area test per verificare se la coabitazione con le piante, in un’atmosfera di armonia tra luce e ombre, suoni e silenzio possa apportare significativi benefici misurabili sul piano fisiologico, cognitivo e emotivo, nei termini di diminuzione dello stress, aumento delle emozioni positive e miglior funzionamento dell’attenzione.
Neuro Nature inoltre utilizza l’illuminazione artificiale come strumento sensoriale per fruire in modo completo l’esperienza, grazie alla collaborazione con Panzeri e Simes.
Ogni pianta è illuminata allo scopo di stimolare e proteggere i sensi con una luce confortevole. Le vetrine oscurate e il sistema di luci sospese controllate da remoto creano un ambiente primordiale dove anche le piante sono preservate grazie a un sistema di impianti ultravioletti che sopperiscono alla mancanza di luce naturale.
Indossando caschetti neuronali messi a disposizione dall’azienda specializzata in sistemi sanitari e climatici Strobilo, che utilizzano le più avanzate tecniche delle neuroscienze in combinazione con l’intelligenza artificiale, viene poi tracciata e acquisita l’esperienza sensoriale stimolata dal percorso attraverso l’ambiente, misurando così gli effetti suscitati dall’esperienza sensoriale.
Al termine è possibile ottenere una restituzione del tracciato generato.