+2 Nivola: Sandscapes, tra arte e architettura
Nivola: Sandscapes, tra arte e architettura
Nivola: Sandscapes, tra arte e architettura
Nivola: Sandscapes, tra arte e architettura
Nivola: Sandscapes, tra arte e architettura
Le mie sculture sono fatte usando materiali comuni ed elementi naturali: luce del sole, acqua e sabbia. La tecnica è quella del muratore. Il mio sogno è farle grandi come edifici. – Costantino Nivola
Una selezione di circa 50 opere di Costantino Nivola, tra cui molti inediti, rilievi in sabbia eseguiti con la tecnica del sandcasting, sculture in cemento e maquette architettoniche, sono in mostra, dall’8 maggio 2021 al 10 gennaio 2022, presso il Magazzino Italian Art, museo e centro di ricerca per la promozione dell’arte italiana contemporanea e del secondo dopoguerra a Cold Spring, nello stato di New York.
Intento della mostra è di far conoscere il lavoro pioneristico dello scultore e designer di origine sarda residente per molti anni a Cold Spring negli Stati Uniti e il suo considerevole impatto sull’architettura moderna e sul design urbano.
Nivola: Sandscapes include lavori provenienti dalla famiglia dell’artista, importanti prestiti d’istituzioni pubbliche e collezioni private internazionali. La mostra è curata da Teresa Kittler, Scholar-in-Residence 2020-21 presso Magazzino, e organizzata da Magazzino Italian Art in collaborazione con la Fondazione Nivola e il patrocinio dell’Ambasciata Italiana a Washington D.C.
La tecnica del sandcasting era stata sviluppata dall’artista attraverso la modellazione di sabbia umida e compatta in stampi. In seguito il negativo viene riempitocon una miscela di gesso e sabbia lasciata asciugare per ottenere forme scultoree astratte.
Nivola continuò a sviluppare la sua tecnica sperimentando nuovi e diversi materiali: la sostituzione del gesso con il cemento, per esempio, gli permise di creare rilievi di grandi dimensioni, coniugando arte e architettura.
La mostra presenta al pubblico una selezione di modelli in scala da cui Nivola ha realizzato le sue monumentali facciate di edifici, tra cui un murale per il negozio simbolo di Olivetti sulla 5th Avenue di New York, il Bridgeport Post, il Bolling Federal Building a Kansas City, la Janesville Gazette e la William E. Grady Vocational High School a Brooklyn.
