Le ultime tendenze nell’arredamento per interni includono una ripresa dello stile classico rivisitato in termini funzionali. Ambienti sobri, caldi e accoglienti che dimenticano le mode e le convenzioni e affondano le radici nel passato pur convivendo con un’impiantistica smart e i device e le home appliances che rendono più comoda la vita.
Non fanno eccezione le porte e in tal senso Scrigno amplia le collezioni di porte Comfort e Trésor con nuovi modelli e materiali.
Le porte Trésor, da sempre sinonimo di semplicità, eleganza e massima personalizzazione grazie all’infinita selezione di colori Ral, si aprono oggi a nuovi aspetti materici, con il legno tanganika grezzo per i modelli con anta liscia Pure, che può essere impreziosito dall’applicazione di una vernice trasparente. Un’evoluzione pensata per conferire alle abitazioni un sapore domestico e familiare con un elemento naturale e dalle tonalità calde.
Numerose novità anche per la collezione Comfort, ora disponibile in noce. La linea si arricchisce altresì di un modello, Comfort a Libro, che coniuga classicità e funzionalità. Concepita per ambienti di metrature limitate in alternativa alla porta scorrevole, Comfort a Libro è dotata di cerniere centrali a scomparsa che permettono ai pannelli di ripiegarsi.
Comfort a Libro, con cerniere centrali, per ambienti di metrature limitate |
Comfort Luce offre invece un’anta comprensiva di pannello centrale in vetro acidato che ne esalta la leggerezza compositiva e sottolinea la geometria delle forme della porta. Maggiore luminosità e salvaguardia della privacy sia in versione a battente sia scorrevole per il modello Base e Base Doppio.
Comfort Luce con vetro acidato nelle due versioni battente e scorrevole |
«Con l’ampliamento delle collezioni Comfort e Trésor – afferma Francesco Bigoni, direttore marketing di Scrigno Holding –Scrigno si pone l’obiettivo realizzare spazi esclusivi, regalando, al contempo, sensazioni indimenticabili, attraverso giochi di forme, luci e colori, che decorano gli ambienti con armonia ed eleganza. Due linee uniche studiate per permettere a ciascuno di esprimere i propri gusti e le proprie preferenze e concepire la casa come una tela bianca da trasformare in un’opera d’arte che rispecchi la personalità di coloro che la abitano».
Scrigno
Fondata nel 1989, Scrigno è una delle poche aziende che sono riuscite a diventare un nome di uso comune comune, sinonimo in questo caso di porte e finestre scorrevoli a scomparsa. Con sede a Sant’Ermete di Santarcangelo di Romagna, l’azienda occupa 51.000 mq di superficie, di cui 12.000 di stabilimento coperto e 1.200 destinati ad uffici. Nel 2010 ha inaugurato un secondo stabilimento produttivo di 18.000 mq a Savignano sul Rubicone. Con 160 dipendenti, 380.000 controtelai prodotti all’anno ed esportati in 16 paesi nel mondo, Scrigno vanta un fatturato consolidato, nel 2016, di 61 milioni di euro. La società è attualmente ativa anche in Francia, Spagna e Repubblica Ceca.