Il 12 e 13 maggio 2018 si tiene la settima edizione di Open House Roma, l’evento pubblico e gratuito che apre le porte di luoghi speciali abitualmente non accessibili e talvolta sconosciuti della capitale.
Il programma 2018 riguarda circa 200 siti, tra cui gli scavi archeologici dei Castra Praetoria della Biblioteca Nazionale, la sede e la collezione d’arte della Fao, la cabina dell’Apparato Centrale Elettrico della stazione Termini, il castello idraulico di Fontana di Trevi, il panorama creativo della città con il cantiere di Hub dello studio It’s, la galleria d´arte Contemporary Cluster all´interno del Palazzo Cavallerini Lazzaroni, il nuovo studio dell´architetto Massimo Adario, le officine Zero.
|
L´Auditorium della Tecnica nella sede di Confindustria (in alto, foto ©Renato Franceschin) e il polo multifunzionale della Ragioneria Generale dello Stato (sopra, foto ©Luigi Filetici) sono due dei 200 luoghi di interesse visitabili nell´ambito di Open House Roma il prossimo 12 e 13 maggio |
Quest’anno l’evento è dedicato al ‘fattore umano’: «Open House Roma esiste ed è resa possibile grazie alla partecipazione di centinaia tra progettisti, volontari, “militanti culturali” che lavorano con noi –spiega il direttore di Open House Roma Davide Paterna. L’architettura da sempre disegna i luoghi dove viviamo e interagiamo con gli altri e dove si formano le comunità. Per questo abbiamo voluto evidenziare il valore del fattore umano come elemento centrale che sottende alla progettazione, alla realizzazione, alla cura e all’uso delle architetture selezionate per questa edizione».
Gli accessi sono liberi in ordine di arrivo ma per alcuni siti è necessario prenotarsi (e presentare un documento al momento della visita).
È dunque consigliabile in tutti i casi consultare il programma, dove i siti sono suddivisi in 5 aree tematiche, organizzare in anticipo il proprio itinerario e registrarsi sul sito di Open House Roma.
|
Nelle foto, la Palestra del Duce (foto ©Paolo Pedinelli) e il villino della cooperativa La Quercia (foto ©Marco Biuzzi). |