Trasformazioni al margine, Passaggio Laurentino è uno dei film più recenti di Isplora, ente approvato dal Consiglio Nazionale degli architetti e dall’American Institute of Architects (AIA) che propone corsi gratuiti per architetti con film sull’architettura della durata di un’ora e valevoli di crediti formativi.
Il film mette in luce il tema della trasformazione urbana della città di Roma, nella sua complessità, intercettando e interpretando nuovi usi dello spazio, flussi, modificazioni e cambiamenti delle abitudini socio-economiche dei luoghi, oltre a possibili innovazioni nella progettazione fisica del territorio.
Nel film si ripercorre la storia delle visioni e delle strategie urbane che hanno riguardato l’area e la visione policentrica dei piani del 1931 e del 1962: dal progetto dell’E42 e la costruzione della città pubblica ai quartieri dell’edilizia economica popolare con la riforma urbanisticadel 1962, le cooperative e le sperimentazioni, le soluzioni e le problematiche.
La narrazione utilizza un caso studio: la storia e le vicissitudini di uno dei casi più emblematici di Roma, il Laurentino 38, il sistema della spina urbana e il meccanismo insediativo, strade e ponti, stecche e torri.
All’interno di questo quadro si pone l’accento su una polarità commerciale in divenire, che ad oggi mostra il suo primo tassello: il centro commerciale Maximo, progettato dagli studi 3C+t Capolei Cavalli Architetti Associati e Design International.
Partendo da questo spazio, dal suo concepimento e realizzazione, il film traccia un parallelismo con i tentativi di espansione del passato e le possibili trasformazioni del contemporaneo.