Giovedì 28 gennaio è stata posata a Villastellone (TO) la prima pietra del nuovo Centro Ricerche e Sviluppo Tecnologico Petronas Lubricants International, la divisione della multinazionale petrolifera malese specializzata nella produzione di lubrificanti di alta qualità per il settore automobilistico e industriale. I lavori di costruzione dovrebbero essere completati entro la fine del 2017.
Il complesso, firmato dallo studio 967 Architetti Associati e F&M Ingegneria, in collaborazione con lo studio inglese di Broadway Malyan, si svilupperà, a sud del capoluogo piemontese, su un’area di 80.000 mq. e sarà dotato di laboratori all’avanguardia, impianti e attrezzature per lavori di ricerca, sviluppo e testing sui lubrificanti.
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| Render del nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico Petronas Lubricants International nell´hinterland torinese |
Alla base del progetto è stata posta particolare attenzione sia agli aspetti architettonico-ambientali che al risparmio di energia: attraverso i freni elettrici utilizzati nelle celle prova, il complesso sarà in grado di convertire l’energia meccanica prodotta durante i test in energia elettrica che verrà riutilizzata o ceduta alla rete. Inoltre, per restituire un edificio connesso e integrato con il paesaggio circostante, il progetto è stato portato avanti secondo un attento equilibrio dei moduli compositivi, con la creazione di zone cieche alternate a zone vetrate e l’utilizzo di una ragionata gamma cromatica.
Una volta terminato, il nuovo centro di ricerca e sviluppo diverrà un polo globale in grado di condurre e orientare le esigenze tecnologiche e tecniche del business di PLI in Asia, Africa, America Latina e Nord America.
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| La posa della prima pietra del nuovo complesso a Villastellone |