Lo studio milanese Piuarch si è aggiudicato l’incarico per la realizzazione del nuovo Centro Congressi Ekaterinensky di Krasnodar (Russia meridionale).
Collocato sulle sponde del fiume Kuban, il nuovo centro congressi si sviluppa su tre livelli per una superficie complessiva di 2.840 mq.
Verso il fiume il complesso, eretto su un podio in CA (+1,5 metri) che contiene due livelli semi-interrati, presenta un fronte vetrato sinuoso, morbido, permeabile alla luce, mentre il lato rivolto alla città è caratterizzato da un fronte lineare e geometrico fortemente caratterizzato da grandi brise-soleil in rame ossidato che mettono l’edificio in dialogo con la maglia artificiale del costruito.
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Grandi brise-soleil in rame caratterizzano la facciata lineare rivolta verso la città (render ©piuarch) |
L’edificio ospiterà una sala congressi con una capacità di 720 posti – modulabili in differenti configurazioni – un foyer, un ristorante, un bar e locali di servizio e, arricchito da terrazze in copertura, offrirà un punto di osservazione sulla baia del fiume e una nuova piazza pedonale sul lato città. La grande hall di ingresso, aperta sulla nuova piazza rivolta verso la città, si sviluppa in altezza per tutti i piani mettendo in comunicazione le diverse aree funzionali.
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la grande hall centrale (render ©piuarch) |
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Terrazza ristorante (render ©piuarch) |
Per garantire la massima efficienza energetica, l’involucro è stato progettato con pareti perimetrali in vetro-camera a bassa trasmittanza termica e con un tetto giardino che garantisce un effetto termico equilibrante. Brise-soleil sulla facciata est proteggono la grande hall dall’irraggiamento solare estivo.
Il progetto degli impianti tecnologici è finalizzato al risparmio energetico e alla riduzione dei costi di gestione e di esercizio.
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L´area congressuale (700 mq). Tramite l’ausilio di pareti mobili insonorizzate può assumere molteplici configurazioni: sala plenaria da 720 posti; 3 sale in parallelo da 200 posti; 6 piccole sale da 60 posti; o configurata in una sala totalmente libera per cene di gala o serate danzanti. L’altezza interna di circa 9 metri permette un’ottima visuale da parte del pubblico e un’ampia possibilità di allestimenti. Al primo piano sono situate le cabine traduttori e la regia. Sulla sala, caratterizzata dalla doppia altezza, si affaccia il primo piano che occupando solo parzialmente il volume è destinato ad aree polifunzionali per meeting privati e/o catering con la presenza del bar sul lato della hall (render ©piuarch). |
Krasnodar (829.000 abitanti) sorge nella pianura caucasica sul fiume Kuban, non lontano dalle coste del Mar Nero e dalle propaggini settentrionali del Grande Caucaso.
Il progetto ha offerto a Piuarch l’occasione di ridisegnare il rapporto tra la città e il fiume: ridefinendo il waterfront, ponendo in relazione l’acqua e il verde con il tessuto urbano costruito, risultato della stratificazione disordinata degli ultimi decenni, e riconfigurando la porta d’accesso della città al fiume.
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la planimetria dell´intervento, che comprende anche il ridisegno del fronte fluviale, una nuova piazza e il ripristino di aree a verde (©piuarch). |