La contaminazione tra arte e impresa comincia da piccoli.
Così giovedì 8 settembre presso la sede di Elica a Fabriano una settantina di figli dei dipendenti Elica sotto la guida di Stella Scala e Simeone Crispino, la coppia universalmente conosciuta nel mondo dell’arte come Vedovamazzei, parteciperanno al workshop Shaping the world – plasmare il mondo esercitandosi – appunto – a plasmare l’argilla, e successivamente a immaginare e progettare, dopo avere visitato il reale ambiente di lavoro dei loro genitori, la loro fabbrica ideale.
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Altre due opere di Vedovamazzei. Dall´alto, ” Go Wherever You Want, Bring Me Whatever You Wish”, 2000; “Climbing” (courtesy Maxxi), 2000 |
Eclettico e coinvolgente come il lavoro di Vedovamazzei, il workshop Shaping the World, a cura di Marcello Smarrelli, è il quarto appuntamento del ciclo E-Straordinario for Kids, ideato da Elica e Fondazione Ermanno Casoli, il programma di formazione che mette l’artista al centro del processo formativo e porta l’arte contemporanea nel mondo dell’impresa, sperimentato con successo in numerose realtà aziendali come valido strumento didattico-metodologico rivolto ai dipendenti e per il quale la Fondazione ha ottenuto molti riconoscimenti, tra cui il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Premio Cultura+Impresa 2014.
La Fondazione Ermanno Casoli nasce nel 2007 in memoria del fondatore di Elica con l’obiettivo di favorire il rapporto tra il mondo dell’arte e quello dell’industria promuovendo iniziative in cui l’arte contemporanea diventa uno strumento didattico e metodologico che contribuisce a migliorare gli ambienti di lavoro, favorendo i processi innovativi. In tutte le attività, la Fondazione Ermanno Casoli assume il ruolo di mediatore garantendo agli artisti piena autonomia e libertà di espressione e all’azienda coerenza e compatibilità delle iniziative con le proprie esigenze e obiettivi.