Zaha Hadid Architects ha vinto il concorso lanciato lo scorso anno dall’Autorità Portuale di Tallinn per lo sviluppo di un masterplan per il porto vecchio della città. Il masterplan sarà completato entro fine anno con progetti di dettaglio e piani economico-finanziari.
Obiettivo del concorso lo sviluppo, al 2030, delle aree portuali e il loro collegamento con il centro e i suoi spazi pubblici (la città vecchia di Tallinn è patrimonio mondiale Unesco). Quello della capitale estone è uno dei porti che registra tassi di crescita tra i più importanti in Europa, sia per i flussi commerciali sia per quelli turistici: il masterplan ha lo scopo dichiarato di rendere attraente questa importante funzione urbana.
Render del porto vecchio di Tallinn con il previsto intervento di Zaha Hadid Architects (©Zha) |
Tallinn, tra le altre cose, è anche uno dei centri più connessi al mondo grazie al ruolo di città leader europea dell´informazione digitale: il progetto dello studio Zha si rapporta con questo fattore di innovazione in un´area centrale della capitale e propone uno sviluppo residenziale in grado di superare la struttura residenziale urbana dell´epoca sovietica.
In questo modo, il masterplan ristabilisce e rafforza i collegamenti tra il porto e la città vecchia, nonché i collegamenti con il mare, creando un nuovo quartiere residenziale, migliorando l´accesso al lungomare e agli spazi pubblici.
Vista aerea dello sviluppo previsto dal piano (©Zha) |
Il progetto dello studio Zha conserva il tessuto urbano della città, le sue viste sui punti storici e propone più funzioni: cultura, intrattenimento, shopping e alberghi (anche per far fronte al crescente numero di turisti: cinque milioni di presenze all´anno).
La passeggiata centrale (©Zha) |
Il masterplan è strutturato attorno a una passeggiata pedonale centrale che crea una sequenza di spazi di collegamento: la nuova banchina pedonale incorpora una serie di terrazze servite da caffè e ristoranti.
«È stato un piacere per noi lavorare con il Porto di Tallinn – dichiara Gianluca Racana, direttore del gruppo di progettazione di Zaha Hadid Architects – perchè è stato possibile creare soluzioni uniche e offrire una visione a lungo termine della città».
«Il masterplan dello studio Zha – afferma Valdo Kalm, presidente del consiglio di amministrazione del porto – si è distinto per il suo approccio innovativo e integrato alla nostra porta del mare. Ciò che si distingue nel progetto è la diagonale che attraversa i sentieri pedonali posti a una quota differente rispetto alla strada. Notevoli anche i dettagli contenuti nella loro proposta come la presenza dell´acqua lungo la Reidi. L´integrazione degli spazi è proposta anche per la piazza urbana e le aree verdi attorno al bacino dell´Ammiragliato, che si estende dalla parte anteriore del terminal A all´analoga del terminal D. Importante, infine, nel progetto di Zha è l´analisi della logistica portuale e dello sviluppo immobiliare, oltre a una proiezione convincente e realistica delle varie fasi di attuazione del piano generale».
©Zha |