Prefa, azienda multinazionale austrica produttrice di sistemi per coperture e facciate metalliche, che vanta una presenza in Italia con la sede di Bolzano, ha da poco concluso il restyling della cabinovia dell’Alpe di Siusi, una delle località più rinomate delle Dolomiti dell’Alto Adige.
Si è trattato del rifacimento e dell’ampliamento della stazione a valle della cabinovia, interamente rivestita in pannelli di alluminio Prefa.
La stazione della cabinovia che porta all´Alpe di Siusi, una delle mete più frequuentate delle Dolomiti altoatesine, serve ogni anno undicimila turisti |
Il rivestimento delle facciate, di circa 3.500 mq di estensione, è in alluminio (modello FX.12) e ricopre i tre livelli dell’impianto, che ospita un ristorante, negozi, spazi di servizio e gli uffici amministrativi della cabinovia.
Il rivestimento della copertura e delle facciate dell´impianto è realizzato con pannelli in alluminio (modello FX.12) della Prefa |
Quella realzzata all´Alpe di Siusi è un´architettura caratterizzata da spigoli, che creano una geometria di rivestimento con angoli d’inclinazione differenti, bordi irregolari e ampie superfici vetrate.
Il progetto è di Lukas Burgauner, giovane architetto di Castelrotto, che è riuscito nell´intento di fondere il cuore dell´infrastruttura turistica dell´Alpe di Siusi con il paesaggio circostante.
Siamo insomma di fronte a una struttura importante ma allo stesso tempo discreta, grazie alla scelta dei pannelli per facciata di colore marrone. L´obiettivo della ristrutturazione era quello di garantire funzionalità, mobilità e accessi privi di barriere architettoniche e la fusione con l´ambiente circostante e con il paesaggio.
I bordi irregolari dei pannelli creano un vivace gioco di luci sulla facciata, che cambia aspetto in base alla posizione del sole. L´intradosso è stato realizzato con pannelli P.10 color marrone, mentre per l´area d’ingresso sono state utilizzate le doghe di rivestimento.
Gli inserti luminosi e i listelli di vetro integrati nella facciata ad altezze differenti imitano le inclusioni di quarzo e le vene di cristalli delle rocce dolomitiche.
I bordi irregolari dei pannelli creano un vivace gioco di luci sulla facciata, che cambia aspetto in base alla posizione del sole |
Ogni singolo pezzo del rivestimento dell´involucro viene piegato in modo diverso. Di conseguenza, i bordi non hanno un disegno ripetitivo e risultano irregolari anche sulle grandi superfici.
I bordi inoltre rinforzano ulteriormente i pannelli, aumentandone la resistenza e mantenendo inalterato lo spessore del materiale.
I pannelli, di colore marrone P.10, sono in alluminio preverniciato di 0,7 mm. di spessore, 700 x 420 mm. di dimensione e 2,3 kg al mq di peso.
La verniciatura dei pannelli è stata realizzata con due strati di vernice poliammidica-poliuretanica; il fissaggio è avvenuto con avviatura o rivettatura e posa su tavolato o listelli.