Premio Architetture Rivelate, candidature da tutto il Piemonte e Valle d’Aosta

Sono aperte fino all’8 novembre le candidature al premio Architetture rivelate, istituito dall’Ordine degli architetti di Torino nel 2004. Il premio celebra i suoi vent’anni di storia con l’apertura della competizione a tutto il territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta. Questa estensione è resa possibile grazie alla collaborazione tra gli Ordini degli architetti di Torino, Aosta, Asti, Cuneo e Novara-VCO.

 

L’Unità Residenziale Est, comunemente nota come La Serra, a Ivrea dei progettisti Iginio Cappai e Pietro Mainardis per Olivetti, uno dei vincitori nel 2021. Così come il progetto in apertura: Brands Distribution di Balance Architettura a Torino.

 

L’edizione 2024 si pone l’obiettivo di premiare architetture che, attraverso una progettazione attenta e una realizzazione coerente, si distinguono per il loro impatto positivo sul paesaggio urbano e naturale. Il premio – il bando a questo link – prevede l’apposizione di una targa celebrativa sulle opere vincitrici, contribuendo a sensibilizzare il pubblico e a stimolare una riflessione critica sulla qualità architettonica dei luoghi.

Nelle sue prime quindici edizioni, limitate al solo territorio della provincia di Torino, si sono registrate quasi 600 candidature e premiate 120 opere. Il bando 2024 è aperto alla candidatura di architetture completate recentemente in Piemonte e Valle d’Aosta suddivise in quattro categorie:

  • Nuova costruzione e riuso
  • Allestimenti temporanei e spazi interni
  • Spazi aperti, infrastrutture e paesaggio
  • Opera prima

 

Spazio Elementare, progetto di abp architetti a Rivarolo Canavese (Torino) vincitore nel 2021 per la categoria Spazi aperti, infrastrutture e paesaggio.

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