AIDI – Associazione Italiana di Illuminazione, ha assegnato il Premio Luce alla Carriera all’architetto e lighting designer Piero Castiglioni, all’imprenditore Adolfo Guzzini e a Vittorio Storaro (nella foto di apertura, in collegamento video), direttore della fotografia già vincitore di tre premi Oscar.
Tre figure importanti che sono state premiate per ciò che rappresentano nei diversi ambiti culturale, produttivo e artistico e per il loro significativo contributo nel creare una nuova cultura della luce e nel divulgare il valore della creatività e dell’innovazione in tutto il mondo.
Durante la cerimonia sono stati consegnati anche una Menzione Speciale al designer Walter De Silva per l’attenzione che ha sempre dimostrato verso il tema dell’illuminazione, e il Premio Mario Bonomo a due giovani lighting designer under 40, Elisabetta Campanelli e Andrea Carson, selezionati dall’Associazione per i lavori poliedrici e creativi portati avanti sia in ambito nazionale che internazionale.
«Il premio intende essere – spiega il presidente di Aidi Gian Paolo Roscio – un ringraziamento e riconoscimento per chi ha speso tutta la propria carriera lavorativa per promuovere la cultura di questo emozionante e sconfinato elemento che chiamiamo luce e, nel contempo, si propone di valorizzare le nostre eccellenze culturali e produttive anche come messaggio per le future generazioni. Perché non si può guardare al futuro senza recuperare la nostra memoria storica».
La cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio si è svolta a Milano, nella Sala delle Colonne del Museo della Scienza e della Tecnologia.
Promosso e organizzato da Aidi, il premio è sostenuto da Cariboni Group e Enel X in qualità di main sponsor e dalle aziende Arianna, Citelum, City Green Light, Gewiss, Iren, Neri, Osram, Performance in Lighting, Schréder, Acea, Algorab, Engie, GMR Enlights, iGuzzini, Litek Lighting, Revetec, Signify, Valtellina