Sono stati selezionati i sei finalisti del concorso internazionale dedicato al progetto Flaminio, ovvero alla definizione del masterplan dell’area di via Guido Reni a Roma, destinata al futuro quartiere della Città della Scienza: si tratta degli studi Juan Navarro Baldeweg (Madrid), Studio 015 / Paola Viganò (Milano), Caruso St John Architects (Londra), KCAP Architects&Planners (Amsterdam), Labics – Paredes Pedrosa Arquitectos (Roma-Madrid), Ian+ (Roma).
Bandito lo scorso 23 dicembre da CDP Investimenti Sgr e dall’Amministrazione Comunale capitolina, il concorso affronta il tema della rigenerazione e sviluppo di una parte significativa della città, già oggetto di un intenso processo di trasformazione.
Il programma prevede la creazione di 35mila mq di residenze, 10mila mq dedicati a strutture ricettive e commerciali, spazi e strutture pubbliche distribuite su 14 mila mq e la creazione della Città della Scienza.
Masterplan dell´area
Delle 246 candidature presentate, provenienti da 20 paesi, per la maggior parte europei, con gruppi anche da Stati Uniti, Medio Oriente e Australia, circa la metà è rappresentata unicamente o quasi esclusivamente da progettisti italiani (significativa in questo senso l’integrazione tra gruppi stranieri e autoctoni).
Il complesso delle proposte nate dal concorso offre una visione realistica e creativa del futuro di un’area centrale della città di Roma, capace di orientare un programma di trasformazione urbana in un’area di particolare pregio e attenta che alle esigenze degli abitanti del quartiere.
I sei progetti finalisti propongono particolarità specifiche per la trasformazione dell’area in un mosaico di suggestioni che invitano alla discussione sulla pianificazione operata fino a questo punto e confrontano diversi atteggiamenti sulla sopravvivenza e manutenzione degli edifici industriali militari presenti sul sito.
Le diverse visioni del distretto urbano saranno sviluppate nella seconda fase, nei giorni 23 e 24 marzo, attraverso un colloquio e un confronto tra la giuria del concorso e i finalisti, che avranno tempo fino a metà giugno 2015 per elaborare il masterplan vincitore.