A Shanghai, Fondazione Prada presenta Rear Windows, la nuova mostra dell’artista Li Qing. La mostra rimarrà aperto al pubblico fino al prossimo 19 gennaio.
Ospitata negli spazi di Prada Rong Zhai, una residenza del 1918 restaurata dalla maison italiana e riaperta nell’ottobre del 2017, Rear Windows è un progetto immersivo, risultato della collaborazione tra l’artista Li Qing e il curatore, il critico d’arte francese Jérôme Sans.
Li Qing immagina Rong Zhai, che prima di essere nazionalizzata era la residenza dell’imprenditore Rong Zongjing, come se fosse occupata ancora dai suoi proprietari o dai loro fantasmi contemporanei.
Prada Rong Zhai – Rear Windows 6; Exhibition view of Rear Windows by Li Qing (foto Zhu Hai; courtesy Prada) |
L’artista pertanto ricrea visioni immaginarie di stanze, come la sala da ballo, la camera da letto, il bagno e una sala per il karaoke, dove la presenza dei precedenti abitanti è suggerita da interventi artistici.
La decisione di riabitare spazi vuoti genera un’inconsueta atmosfera cinematografica che evoca la doppia natura del vivere contemporaneo, diviso tra autenticità e imitazione, realtà e riproduzione.
Prada Rong Zhai – Rear Windows 15; Exhibition view of Rear Windows by Li Qing (foto Zhu Hai; courtesy Prada) |
Ispirandosi al film di Alfred Hitchcock La finestra sul cortile, Li Qing concepisce il progetto come una serie di scene ambientali per sperimentare l’atto del vedere, dell’essere visti o osservati.
Attraverso alcuni dei suoi lavori emblematici come le serie Neighbor’s Windowe Tetris Window, Li Qing rimanda ad alcuni aspetti delle città di Shanghai e di Hangzhou (in cui vive), dove coesistono edifici antichi e nuovi, gruppi sociali diversi, miti urbani, leggende antiche e prospettive future.
In mostra sono presenti anche nuovi lavori e commissioni come l’insegna al neon collocata sulla facciata esterna di Prada Rong Zhai, una tenda disposta al centro del giardino, un’installazione sonora realizzata per il corridoio del primo piano e nove tappeti decorati con motivi di piastrelle stesi sul pavimento della sala da ballo.
Li Qing e Jérôme Sans (foto Zhu Hai; courtesy Prada) |
Il progetto è completato da una selezione di dipinti recenti della serie Find Differences, da installazioni video come Neon Newse da dipinti della serie Images of Mutual Undoing and Unity, che invitano a interrogarci sul nostro rapporto con il mondo circostante in continua evoluzione.
Li Qing è nato nel 1981 a Hangzhou. Vive e lavora a Hangzhou e a Shanghai.
Attraverso una pluralità di tecniche pittoriche e multimediali, la sua pratica si focalizza sul consumismo di massa e sull’ipocrisia con cui la società contemporanea si misura con i propri ideali di bellezza.
Nelle sue fotografie, opere video e installazioni più recenti l’artista affronta alcuni temi eterni e concetti filosofici come l’analisi degli individui e della collettività nel quadro della trasformazione attuale della società e il sentimento di ansia diffusa che domina la nostra contemporaneità.
Prada Rong Zhai (foto Jacky Zhang from Z-Visione; courtesy Prada) |