RENZO PIANO ALLA ROYAL ACADEMY DI LONDRA

La Royal Academy di Londra celebra Renzo Piano con una grande mostra. Ha aperto i battenti pochi giorni fa, nelle Gallerie Gabrielle Jungels-Winkler inaugurate proprio quest’anno, la mostra Renzo Piano: The Art of Making Buildings.

Organizzata dalla Royal Academy of Arts in collaborazione con Renzo Piano Building Workshop e la Fondazione Renzo Piano, l’esposizione offre una panoramica della lunga carriera dell´architetto genovese attraverso la presentazione di sedici delle sue realizzazioni più significative: dagli esordi ai giorni nostri.

RPBW, The Shard, 2012, Londra (foto © Chris Martin); nel disegno, vista su St. Thomas Street, 2018 (© RPBW)

 

Nella mostra, che rimarrà aperta fino al 20 gennaio prossimo, sono esposti i progetti più importanti della produzione architettonica di Piano: dal Centre Pompidou di Parigi (1971) al Centro culturale Jean-Marie Tjibaou di Nouméa (1998), dal The New York Times Building (2007) a The Shard di Londra (2012) al Jérôme Seydoux Pathé Foundation di Parigi (2014) al Whitney Museum of American Art di New York (2015).

 RPBW, Jérôme Seydoux Pathé Foundation, Parigi, 2014 (foto © Michel Denancé)

 

L’esposizione londinese, grazie alla vasta documentazione di archivio composta di modelli, disegni, schizzi e fotografie, aiuta a capire come avviene il processo di ideazione e di realizzazione delle opere dell’architetto premio Pritzker 1998.

A Londra è infatti esposto uno dei modelli originali messi a punto in occasione della progettazione della Menil Collection di Houston (1986), che aiuta a comprendere come il team di Piano abbia esplorato con rigore e creatività il modo di illuminare di luce naturale le gallerie del museo texano.

Altri elementi della mostra londinese includono il prototipo in scala reale di un elemento di facciata del The New York Times Building, realizzato per testarne le proporzioni, la superficie e la riflettività, e i disegni originali del concorso internazionale per la realizzazione del Centro culturale Jean-Marie Tjibaou di Noumea, un progetto che affascinò la giuria di allora.

 RPBW, Whitney Museum of American Art, New York, 2015 (foto © Nic Lehoux)

 

I progetti esposti sono legati da un denominatore comune: l’eleganza e una leggerezza che sfida la forza di gravità, caratteristiche tipiche delle architetture di Renzo Piano.

Al centro della mostra è allestito uno spazio con un focus sull´architetto attraverso 32 fotografie di Gianni Berengo Gardin e un film appositamente commissionato al film maker tedesco Thomas Riedelsheimer, che mette in risalto la sensibilità personale e l´attitudine all´architettura di Piano. Il centro di questo spazio è rappresentato da un´installazione scultorea progettata appositamente da RPBW, che riunisce, su un’isola immaginaria, circa cento progetti dell’architetto-senatore.

«È un onore lavorare con la Royal Academy in occasione dell’apertura delle nuove Gallerie Gabrielle Jungels-Winkler – ha affermato Piano all’inaugurazione -. La mostra ha lo scopo di far comprendere come costruire edifici sia un gesto civico e una responsabilità sociale. Credo fermamente che l´architettura sia un luogo in cui le persone possano incontrarsi e condividere valori».

Piano, che in occasione dell’inaugurazione ha voluto ricordare la tragedia che ha colpito Genova il 14 agosto scorso con il crollo del ponte Morandi, ha dedicato questa mostra all’amico Peter Rice, l’ingegnere inglese scomparso nel 1992 con cui aveva fondato l’Atelier Piano & Rice e realizzato numerosi progetti.

RPBW, modello utilizzato per la progettazione del Jean-Marie Tjibaou Cultural Centre di Nouméa, 1998 (© RPBW)


In occasione della mostra, sabato 22 settembre la presentazione in anteprima – con tre proiezioni a partire dalle ore 14 – del film “Il Potere dell’Archivio. Renzo Piano Building Workshop”, regia di Francesca Molteni, a cura di Fulvio Irace, promosso da UniFor e realizzato in collaborazione con Fondazione Renzo Piano e lo studio Rpbw. 

“Il Potere dell’Archivio”, della durata di 35 minuti, racconta la nascita, la struttura, l’ordinamento, le relazioni con la Fondazione e lo Studio, la funzione e la progettualità dell’Archivio dei progetti del Renzo Piano Building Workshop. Bozzetti, schizzi, modelli, rendering, disegni, particolari tecnici di strutture ultimate – esposti nella Fondazione Renzo Piano e soprattutto custoditi in una fabbrica riconvertita di 3000 mq a Genova. 

Insieme ai curatori dell’Archivio, sono stati scelti alcuni testimoni autorevoli – Renzo Piano, Milly Rossato Piano e Lia Piano, architetti associati di Rpbw, archivisti – e alcuni progetti significativi – tra cui, Palazzo di Giustizia e Centre George Pompidou a Parigi, Manhattanville Campus Columbia University, Morgan Library e The New York Times a New York, Stravros Niarchos Foundation Cultural Centre ad Atene – per illustrare il valore di questo laboratorio di ricerca, reso accessibile alla comunità scientifica e non.

Dopo l’anteprima di Londra il film sarà proiettato anche in Italia: al Maxxi di Roma il 5 ottobre e dal 25 al 28 ottobre in occasione del Milano Design Film Festival.


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