Dopo il restauro musivo riaperto al pubblico il Battistero di Firenze

Completato il restauro di quattro delle otto pareti interne del Battistero di Firenze in marmo bianco e verde di Prato con i mosaici raffiguranti profeti, santi vescovi e cherubini, realizzati fra il primo e il secondo decennio del Trecento.
Ora risplende liberato dalle polveri superficiali che coprivano la doratura della figura bronzea anche il monumento funebre dell’antipapa Giovanni XXIII (1370-1419), opera di Donatello e Michelozzo, addossato a uno dei quattro lati restaurati.

 

Battistero di Firenze, Mosaici trecenteschi, particolare del profeta Michea, dopo il restauro. Courtesy: Opera di Santa Maria del Fiore, ph. ©Antonio Quattrone.

 

Iniziato nel 2017, dopo aver concluso quello delle facciate esterne e del manto di copertura, il restauro delle pareti interne del Battistero di Firenze terminerà entro la fine dell’anno.
Diretto e finanziato dall’Opera di Santa Maria del Fiore con un investimento globale di circa 2 milioni di euro, il restauro è condotto sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ABAP per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, e la collaborazione per le indagini diagnostiche con università e laboratori specialistici.

Il progetto non riguarda il restauro dei mosaici della Cupola che saranno oggetto di un successivo intervento.

 

Cantiere di restauro delle pareti interne del Battistero di Firenze. Courtesy Opera di Santa Maria del Fiore, ph. ©Claudio Giovannini.

 

Il restauro del Battistero si è rivelato fin da subito molto complesso perché ha dovuto operare su tre piani: l’architettura, la struttura e la decorazione a mosaico. La campagna di studi e d’indagini diagnostiche e il restauro dei primi quattro lati hanno portato a numerose scoperte, tra le quali la tecnica musiva assolutamente originale impiegata nei mosaici parietali, un vero e proprio unicum, e tracce di foglia d’oro su uno dei capitelli dei matronei, che potrebbe essere la prova che in origine fossero tutti dorati.

 

Cantiere di restauro delle pareti interne del Battistero di Firenze. Courtesy Opera di Santa Maria del Fiore, ph. ©Claudio Giovannini.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top