Ripartenza, le linee guida di Cushman & Wakefield

Disponibile sul sito di Cushman & Wakefield la guida Recovery Readiness: A How-to Guide for Reopening your Workplace, dove aziende e proprietari immobiliari trovano indicazioni utili per la riapertura in sicurezza dei luoghi di lavoro. O

biettivo: essere pronti a ripartire subito, non appena ufficializzata la revoca o la riduzione delle norme sull’isolamento. La pubblicazione del documento segue la creazione nelle scorse settimane della Recovery Readiness Task Force (RRTF) interna a Cushman & Wakefield e lo sviluppo del nuovo concept design per uffici Six Feet Office.

«È estremamente importante per la salute e la sicurezza delle persone in tutto il mondo che le organizzazioni prendano le dovute precauzioni quando chiederanno ai propri dipendenti di tornare nei luoghi di lavoro – ha dichiarato John Forrester, presidente di Cushman & Wakefield e presidente esecutivo della RRTF. I nostri esperti sul campo, coadiuvati da partner prestigiosi quali Well Living Lab e International SOS, hanno sviluppato un manuale pratico per rendere più accessibile questa transizione epocale con soluzioni per il ritorno in ufficio facili, convenienti e personalizzabili».

 

Punto di partenza per creare questa guida l´esperienza diretta di Cushman & Wakefield in Cina, dove ha condotto con successo il rientro nei luoghi di lavoro di 10.000 aziende e un milione di lavoratori, per un totale di 800 milioni di metri quadrati gestiti attraverso una joint venture con Vanke Service.

Cuore dell’approccio della Recovery Readyness Task Force di Cushman&Wakefield i “Safe Six”, gli elementi essenziali per affrontare il rientro al meglio dal punto di vista tecnico e, soprattutto, umano:

  1. Preparare l´edificio: attuare piani di pulizia, ispezioni pre-rientro e controlli meccanici e HVAC.
  1. Preparare i dipendenti: studiare il piano di occupazione degli spazi per decidere chi dovrà rientrare e come, gestione dei turni / orari e comunicazioni per i dipendenti.
  1. Controllo dell´accesso: applicare i protocolli per i controlli di sicurezza e salute, ingresso negli edifici, spedizione / ricezione, ascensori e politiche d’ingresso per i visitatori.
  1. Creare un piano di distanziamento sociale: seguire le linee guida per ridurre la densità di occupazione dell’ufficio, gestire la pianificazione e i modelli di traffico negli uffici. 
  1. Ridurre i punti di contatto e aumentare la pulizia degli ambienti: evitare il contatto con le maniglie delle porte (porte aperte), clean desk policy, pianificazione delle pause pranzo e pulizia regolare delle aree comuni.
  1. Comunicare per rafforzare la fiducia: riconoscere che all’inizio ci potrà essere tra i dipendenti paura nel rientrare in ufficio, comunicare in modo trasparente e ascoltare / sondare regolarmente. 
   
 

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Secondo Despina Katsikakis, Responsabile in Cushman & Wakefield del settore Occupier Business Performance, «il rientro nei luoghi di lavoro avrà peculiarità diverse per ogni Azienda, ma i principi delineati nella guida sono fondamenti applicabili alla maggior parte delle attività». 

Il “Six Feet Office”, il programma sviluppato da Cushman & Wakefield Olanda e attualmente in fase di test presso gli uffici di Amsterdam della società di consulenza immobiliare, si basa sulla rilettura dei layout degli uffici attraverso sei regole che racchiudono le indicazioni delle orgenizzazioni sanitarie per il contenimento del contagio.

Le regole, declinate in aspetti sia tecnici che di condotta, permettono di ridisegnare gli uffici perché tornino ad essere luoghi di incontro, mettendo la sicurezza al primo posto.

Il team italiano di Project & Development Services guidato da Lamberto Agostini ha adattato il concept SixFeetOffice al mercato del nostro Paese.

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