Per la presentazione del suo volume ‘Un posto per tutti. Vita, architettura e società giusta’, giovedì prossimo a Venezia, Richard Rogers sarà in conversazione con Mario Cucinella, quest’anno curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura di Venezia.
Il nuovo titolo (Johan & Levi Editore, 372 pagine, ill, 36 euro) è una biografia dell’architetto inglese nato a Firenze nel 1933 – è cugino di Ernesto Nathan Rogers – e una rilettura, attraverso i suoi progetti, della convinzione che la buona architettura migliora la società mentre quella brutta la brutalizza.
Precursore, sin dalla casa per i genitori a Wimbledon, di concetti di durabilità e basso impatto ambientale oggi ampiamente praticati, e con Renzo Piano nel progetto iniziale del Centre Pompidou dell’uso della tecnologia per creare ambienti flessibili e adattabili, Rogers persegue lungo tutto il corso della sua carriera la convinzione che l´architettura sia uno strumento fondamentale per far fronte alle due grandi sfide della nostra epoca: le disuguaglianze sociali e il cambiamento climatico.
Appuntamento mercoledì prossimo 20 giugno alle ore 18:00 presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Palazzo Franchetti, Sala del Portego, San Marco 2847, Venezia.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.