In occasione della mostra The Japanese House. Architettura e vita dal 1945 a oggi (fino al 26 febbraio) dedicata alla casa giapponese – che ospita anche la ricostruzione in scala reale della White U, uno dei suoi progetti più ammirati – sabato 14 gennaio Toyo Ito è protagonista al Maxxi di Roma dell’incontro Tomorrow Architecture.
A ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, l’incontro – Auditorium del Maxxi, ore 11:30, in giapponese con traduzione in italiano – sarà introdotto da Margherita Guccione, direttore del Maxxi Architettura, e moderato da Pippo Ciorra, curatore della mostra sulla casa giapponese.
Nato a Seoul e poi trasferitosi in Giappone, il Pritzker Prize 2013 Toyo Ito, 66 anni, si è laureato in architettura all’Università di Tokyo nel 1965. È stato professore associato alla Columbia University, Tokyo University, Tohoku University e Tama Art University.
Tra gli altri riconoscimenti, il Leone d’Oro alla Biennale di Venezia nel 2002 e la Riba Gold Medal nel 2006.
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La White U di Toyo Ito, 1976 (foto Koji Taki) |