SALE A 50 MILIONI IL CAPITALE DI VITALI

Il gruppo Vitali ha deliberato un aumento del capitale a 50 milioni di cui 45 interamente versati (con un aumento per complessivi € 3.818.346,00).

L’operazione si inquadra nella strategia di crescita del gruppo, che ha chiuso i conti in utile per il 27° anno consecutivo e che in questo momento conta su un portafoglio ordini intorno ai 400 milioni di euro.

Tra le principali commesse in fase di completamento o in esecuzione l’incarico di cconsulenza nella parte engineering per l’aeroporto Gatwick di Londra, il recente intervento di rifacimento profondo della pista 17R/35L di Milano Malpensa, portato a termine in soli 16 giorni senza interferire con il traffico aereo, e il nuovo incarico ricevuto da Gesac per un intervento sull’aeroporto di Napoili Capodichino.

Lavori di rifacimento della pavimentazione della pista di volo 17R/35L dell’Aeroporto Internazionale di Milano Malpensa, eseguiti in soli 16 giorni senza intralci per il traffico aereo (courtesy Vitali SpA)

 

Altri lavori infrastrutturali riguardano la manutenzione e ripavimentazione dell’autostrada A22 del Brennero (nel tratto da Rovereto Nord al confine di Stato) mentre lo scorso settembre è stato consegnato in provincia di Bergamo un immobile destinato alla logistica del freddo che comprende celle frigorifere coibentate per complessivi 5.700 mq.

Sul piano architettonico e urbano l’intervento di Milano Alta sull’area dei padiglioni 1 e 2 del Portello, un progetto ispirato ai grandi parchi urbani di tutto il mondo che prevede aree legate all’innovazione tecnologica, all’entertainment, alla gastronomia e alla cultura, cui si aggiungerà una struttura ricettiva di 350 camere completa di funzioni congressuali in sinergia con l’attiguo centro congressi di FieraMilano (Mi.Co).

Elemento distintivo e cuore pulsante di Milano Alta sarà la Green Street, il percorso ciclopedonale a 7 metri di altezza che correndo per un km lungo l’intero fronte di Viale Scarampo darà accesso alle svariate funzioni previste. Una riedizione del percorso in quota attuale che accompagna il fronte dei padiglioni 1 e 2 progettati da Mario Bellini (1987-1997), del tutto separato dall’intenso traffico veicolare della zona. 

Un render di Milano Alta nell´area milanese del Portello (courtesy Vitali SpA)

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