Qualità, innovazione, creatività. Sono questi i concetti sui quali Milano prepara e manda in scena dal 9 al 14 Aprile la 52ima edizione de iSaloni, di gran lunga il più importante evento del settore dell’arredo al mondo. Senso del bello, attenzione al dettaglio, capacità produttiva e artigianale sono i temi rilanciati e sintetizzati alla conferenza stampa di presentazione da tre grandi nomi dell’architettura e del design: Antonio Citterio, Patricia Urquiola e Piero Lissoni che, intervistati da Antonio Di Bella, hanno parlato del rapporto tra aspetti creativi e produttivi.
“La settimana de iSaloni conferma Milano capitale del Design oltre che della Moda e dell’Architettura”, afferma il presidente di Cosmit Claudio Liuti. Una grande metropoli capace di interpretare il gusto contemporaneo e indicare le tendenze per l’abitare del futuro, di realizzare prodotti che diventano oggetti del desiderio grazie a un sistema di aziende e competenze che il mondo ci invidia. “Il Salone del Mobile inoltre non è un evento meramente commerciale ma culturale”, come ricorda Stefano Boeri. Milano si muove con il design, è una città aperta al mondo e capace di attrarre con questo evento oltre 300mila visitatori da 160 Paesi. Persone che non si accontentano di una visita virtuale, vengono perché Milano è una città che dispensa idee, energia ed entusiasmo. Qui il nuovo si integra con il passato e, accanto alla città di Giò Ponti, fa sì che possa nascere la stupefacente architettura di Porta Nuova. Una città che comprende, interpreta e favorisce il cambiamento e l’innovazione. Lo vedremo nei 201mila metri quadrati – aperti al pubblico solo sabato 13 e domenica 14 aprile– con 1950 espositori ai quali si aggiungono 700 giovani designer del Salone Satellite che si confronteranno sul tema Design e artigianato, insieme per l’industria. In funzione della loro cadenza biennale tornano Euroluce, il Salone del complemento d’arredo e il Salone dell’ufficio, che ci riporta al tema del lavoro e dei modi di lavorare che cambiano, argomento affidato all’interpretazione di Jean Nouvel che sarà l’evento di punta de iSaloni 2013 con Ufficio da Abitare: in un’area di oltre 1000 mq l’architetto francese ci proporrà la sua idea di città in mutazione. Perché nuovi e diversi stili di vita impongono ripensamenti degli spazi abitativi, case multifunzione dove spazi domestici e lavorativi si integrano e si confondono per rispondere alle nuove esigenze. “Milano è una città che non dimentica il passato, ma che sa guardare al futuro senza timidezza” ci assicura il sindaco Giuliano Pisapia in conferenza stampa, “che al senso del bello unisce la capacità di dare lavoro e far incontrare le persone per far nascere nuove idee per il futuro”. E che partecipa in modo diffuso con gli eventi del Fuorisalone, che anche quest’anno si concentrano in tre punti della città: zona Tortona, Ventura Lambrate e Brera.