Lo stand di 1.300 mq di Sedus a Orgatec era un autentico manifesto architettonico dell’ufficio del futuro che presentava anche nuove cromie e materiali – come il nuovo tessuto Air Knit per le sedute black dot air, ora disponibili anche in blu, grigio chiaro, antracite e rosso, che combina i vantaggi di una membrana (sottile, traspirante, ingualcibile) con il comfort di un’imbottitura completa – frutto di un lavoro di ricerca interdisciplinare finalizzato a creare ambienti di lavoro più gradevoli e confortevoli.
Tra le dodici innovazioni presentate anche l’anteprima mondiale di se:flex, la prima seduta operativa di classe A interamente automatica di Sedus.
se:flex riconosce il peso dell’utente, controlla la resistenza dello schienale e offre una nuova libertà di movimento. L’interazione unica dei suoi componenti ne rivela l’impostazione altamente ergonomica, con l’efficiente meccanismo del sedile, l’elemento a molla che collega sedile e schienale e l’integrazione dei braccioli.
se:flex è ideale per postazioni alle quali si alternano differenti utenti poiché si imposta automaticamente ed elimina la necessità di regolazioni complesse.
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se:flex, poltroncina operativa interamente automatica |
Se:cube invece è il funzionale office Pod di Sedus – design Falk Blümler del team di progettazione dell’azienda tedesca – disponibile in tre dimensioni (S, M e L), tutte facilmente integrabili in uffici esistenti per creare aree ben isolate acusticamente ma dotate di tutte le connessioni necessarie a svolgervi riunioni di lavoro e brainstorming, con superfici di appoggio per laptop, writing ad e penne. Perfino le pareti interne possono essere utilizzate come superfici scrivibili.
Ventilazione e illuminazione sono interamente automatiche. Un’ottima notizia soprattutto per progettisti e facility manager: anche i pods di dimensione maggiore (L, ingombro 2,5 x 2,5 m) possono essere montati, smontati o spostati in breve tempo.
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se:cube. L´office pod di Sedus è disponibile in tre misure |
Infine se:connects. Più sviluppato rispetto alla versione presentata due anni fa, l’IoT di Sedus permette all’utente di individuare e prenotare via smartphone la postazione libera più comoda per le mansioni da svolgere, mentre sensori bluetooth installati sulla seduta o sulla scrivania rilevando le presenze raccolgono dati anonimi sui tassi di occupazione e sulle preferenze di impostazioni permettendo ai facility manager di organizzare in modo più efficiente e funzionale gli spazi.
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L´IoT di Sedus |