Completata, nel centrale quartiere milanese di Porta Romana, la realizzazione di Crocetta Living, il progetto residenziale dello Studio Calzoni Architetti nato dalla riconversione di uno stabile dismesso.
L’edificio, che per i primi tre piani fuori terra – fatte salve alcune modifiche nei prospetti derivanti dalla nuova distribuzione planimetrica delle unità abitative (in precedenza era adibito a studentato) – è stato mantenuto nella sua forma originaria, si caratterizza per il rivestimento in scandole di ceramica smaltata del nuovo volume unitario realizzato in copertura, che sale curvandosi verso la sommità.
«Nell’evocare l’immagine di un padiglione da giardino il volume della parte sopraelevata si tinge di verde con il raffinato rivestimento di ceramica – afferma Sonia Calzoni. I richiami all’architettura dell’art nouveau sono possibili in virtù della presenza di una stimolante ambiguità nel linguaggio poetico del progetto per cui la parte sopraelevata, trasformata in un theatrum naturae, accoglie un habitat naturale e artificiale che stimola un’inedita interpretazione dell’intero edificio».
All’interno della sopraelevazione sono state ricavate logge sia sul fronte nord sia su quello sud, e le finestre necessarie alla realizzazione delle nuove residenze.
Il progetto – per un totale di 14 unità abitative in classe A – ha previsto diversi interventi, a partire dalla bonifica dell’amianto presente nel precedente edificio. Gli impianti di raffrescamento sono stati sostituiti con una più efficiente centrale geotermica di raffrescamento/riscaldamento centralizzata, mentre in copertura sono stati posati pannelli fotovoltaici.
Al piano rialzato, le unità dispongono di spazi esterni sul lato sud, mentre ai piani primo e secondo sono stati aggiunti alcuni balconi sulla falsariga di quelli esistenti sul fronte nord.
L’edificio dispone di due ingressi, collegati tra loro tramite uno spazio condominiale interposto, oltre a un ingresso di servizio che conduce al locale biciclette e al montacarichi che dirige ai locali tecnici e le cantine del piano seminterrato, raggiungibile anche tramite le scale e gli ascensori condominiali.
Annunciata nel 2021, l’operazione è stata sviluppata da Kervis Sgr per conto del fondo Bck1 Investment Fund. Si tratta del primo investimento del fondo focalizzato sul residenziale milanese.