Progetto vincitore dell’edizione 2020 del Tile of Spain Award, il premio promosso dall’associazione dei fabbricanti spagnoli di ceramiche Ascer nella categoria architettura, Casa Ter a Rupià (Girona) nasce da un processo di ascolto delle caratteristiche culturali e ambientali del luogo, all’intersezione tra il mare, le montagne e la campagna della Catalogna.
Un luogo che secondo le stagioni o lo stato d’animo si può scegliere di vivere in maniera distaccata, osservandolo dalle finestre, o diretta, pranzando e conversando all’aperto, prendendo il sole o riposando all’ombra, giocando con l’acqua.
L’impianto planimetrico favorisce queste possibilità, con un percorso di ingresso che conduce a un patio generato da due volumi disposti a L, uno dei quali svolge funzioni pubbliche mentre l’altro contiene ambienti privati.
Tra l’area living e il volume trasversale uno spazio concepito come un portico, protetto da due grandi vetrate scorrevoli che si aprono da entrambi i lati sul paesaggio.
Al primo piano, coperta da una poderosa volta catalana alta quanto è consentito dai regolamenti comunali, la suite padronale, con finestre che inquadrano anche il terzo paesaggio.
Come da tradizione costruttiva locale, i materiali con cui sono edificate le pareti sono a Km zero, un mix di cemento, ciottoli provenienti dal vicino Ter e ceramica (poi intonacata), la cui produzione è da sempre una delle principali attività economiche della vicina La Bisbal. In cotto la pavimentazione di tutte le aree esterne, con piastrelle posate in filari nell’area della piscina.
Mesura
Mesura è uno studio emergente di Barcellona orgoglioso di non essere definito una ‘firma’. Ogni progetto sviluppato dal team di trenta professionisti, guidati dai partner Jordi Espinet, Marcos Parera, Benjamin Iborra, Jaime Font, Carlos Dimas è diverso dall’altro in quanto risultato dell’ascolto delle riflessioni e dei desideri dei committenti.