A Roma Termini è stata completata la Terrazza Termini. Con questa realizzazione, la stazione più importante d’Italia raddoppia la sua offerta di nuovi spazi commerciali – tremila metri quadrati – dedicati agli oltre 450mila frequentatori giornalieri. Con una superficie complessiva di circa 5.800 metri quadrati, la nuova realizzazione, affacciata sui binari, offre servizi di accoglienza, aree attrezzate con sedute e tavoli, wi-fi e una proposta gourmet.
La Terrazza Termini, costruita in vetro e acciaio, è raggiungibile dalla cosiddetta Galleria gommata, accessibile da via Giolitti, via Marsala e piazza dei Cinquecento. È collegata con gli spazi di stazione da otto ascensori, di cui quattro panoramici, quattro scale mobili e due gruppi di scale fisse che la collegano ai binari, alla metropolitana e alla Galleria gommata, da cui è possibile raggiungere direttamente le zone sosta di taxi e autobus.
La struttura è dotata di impianti audio e video di ultima generazione per l’informazione ai viaggiatori e sistemi anti-incendio all’avanguardia. Per garantire elevati livelli di sicurezza è presente un sistema di videosorveglianza con 44 nuove telecamere ad alta definizione. Il sistema è collegato con la sala operativa della polizia ferroviaria e con la control roomdi GrandiStazioni Rail.
L’investimento economico complessivo è di circa 32 milioni di euro: 25,6 finanziati da fondi pubblici autorizzati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica; 6,4 a carico di GrandiStazioni Rail.
Alla presentazione, avvenuta alcuni giorni fa a Roma Termini, erano presenti la sindaca di Roma Virginia Raggi, Claudia Cattani, presidente Rete Ferroviaria Italiana, Silvio Gizzi, amministratore delegato GrandiStazioni Rail, società del Gruppo FS Italiane, e Alberto Baldan, amministratore delegato Grandi Stazioni Retail.
Roma Termini, con più di mille treni in arrivo e partenza e 450mila presenze giornaliere per un totale annuo di oltre 150 milioni, è il più grande hub ferroviario italiano e fra i primi in Europa.
«La realizzazione di quest’opera si colloca nell’ambito del programma di interventi di ammodernamento e riqualificazione che interessano i tredici maggiori scali ferroviari del Paese- ha sottolineato Silvio Gizzi – Un programma avviato per consentire, da un lato, la riorganizzazione del sistema urbano adiacente le stazioni e il potenziamento dello scambio modale che, per la stazione di Roma Termini, avverrà attraverso la realizzazione del parcheggio sopraelevato di 1.400 posti auto in corso di costruzione;dall’altro, l’ammodernamento e la razionalizzazione dei servizi già presenti per i viaggiatori e i frequentatori delle stazioni».
Nei nuovi tremila metri quadrati aperti al pubblico sono presenti sei nuovi ristoranti (Rinaldini e Bottega Portici tra gli altri) e diversi negozi di gastronomia.
In tutta la stazione sono oltre 60 i locali dedicati al food, su oltre 13mila metri quadrati, che nell’insieme coprono la fascia oraria dalle 5 del mattino alle 24 tutti i giorni dell’anno. Con le nuove aperture Roma Termini si attesta a 133 punti vendita che occupano oltre duemila addetti.