In occasione di Expo Milano 2015, l’ottava edizione del Triennale Design Museum propone Cucine & Ultracorpi, esposizione curata da Germano Celant e sviluppata in stretta collaborazione con il direttore del museo Silvana Annicchiarico, che sarà inaugurata l’8 aprile 2015 e resterà aperta fino al 21 febbraio 2016.
Come si evince sin dal titolo, questa edizione è ispirata al libro di fantascienza L’invasione degli Ultracorpi scritto da Jack Finney nel 1955 e all’omonimo film di Don Siegel incentrati su alieni che da “invasori” divengono “cospiratori” capaci di confondersi tra gli abitanti della terra, entrano nel quotidiano e operano una rivoluzione interna e perciò endemica della società.
Allo stesso modo, l’esposizione Cucine & Ultracorpi intende raccontare la lenta e inesorabile trasformazione degli utensili da cucina in macchine, automi ed elettrodomestici: dal frigorifero al microonde, dalla caffettiera al tostapane, dal tritarifiuti alle friggitrici, dai bollitori ai mixer, una vera e propria armata “di invasori” che dalla metà del XIX secolo è dilagata nelle nostre case arrivando a sostituire molte pratiche umane del cucinare.
Fortunato Depero, Gas apparecchi Fargas, 1947
Messo in scena da Italo Rota con il supporto grafico di Irma Boom, il percorso espositivo rievoca questo paesaggio meccanizzato dalla prima industrializzazione alla diffusione di massa, dall’automazione all’innovazione digitale attingendo agli ambiti e ai linguaggi più disparati – dalla sci-fi all’horror, dalla favola al fumetto fino all’arte – e mostrando anche risvolti ironici e inquietanti della relazione “essere umano-macchina”: una cucina fantascientifica.
Cucine & Ultracorpi sarà articolata su un’area di circa 2mila mq metri quadrati con una selezione di 350 opere provenienti dalla Collezione Permanente del Triennale Design Museum e i contributi di musei, aziende, istituzioni pubbliche e private, collezionisti e designer italiani e internazionali per allestire, partendo dal tema di Expo Milano 2015 Nutrire il Pianeta. Energie per la vita, un racconto sul cibo volutamente realizzato in assenza di esso e in assenza degli oggetti associati solitamente alla tavola e al mangiare.
La mostrai sarà corredata da un volume di circa 400 pagine curato da Germano Celant con Silvana Annicchiarico e il supporto grafico di Irma Boom ed edito da Electa (in italiano e inglese), con approfondimenti e contribuiti di specialisti di settore, scrittori e collezionisti e un dizionario illustrato degli elettrodomestici che ne ripercorre per voci storia e funzione, dal primo brevetto agli sviluppi contemporanei, con una particolare attenzione alla situazione italiana.
Cucine & Ultracorpi Triennale Design Museum – Milano 8 aprile 2015 – 21 febbraio 2016