Più di 180 eventi distribuiti tra Venezia, le isole e la terraferma animeranno il grande festival internazionale dedicato all’arte del vetro ideato da Fondazione Musei Civici di Venezia, Fondazione Giorgio Cini | Le stanze del vetro, Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Consorzio Promovetro Murano e promosso dal Comune di Venezia.
Due le mostre fondamentali di The Venice Glass Week di quest´anno: ´La vetreria M.V.M. Cappellin e il giovane Carlo Scarpa 1925-1931´, a cura di Marino Barovier nei locali de Le Stanze del Vetro sull´Isola di San Giorgio Maggiore e, al Museo del Vetro di Murano, ´Mario Bellini per Murano´, a cura di Gabriella Belli e Chiara Squarcina, curatrice anche della mostra allestita a Villa Erizzo di Mestre per presentare al pubblico il meglio della produzione vetraria contemporanea, sia per quanto riguarda il vetro soffiato che il vetro a lume attraverso le opere di una selezione di artisti muranesi: Mauro Bonaventura, Lucio Bubacco, Michele Burato, Simone Crestani, Massimo Micheluzzi, Massimo Nordio e delle ditte Salviati e Seguso Vetri d’Arte.
Un pezzo della mostra ´La vetreria M.V.M. Cappellin e il giovane Carlo Scarpa 1925-1931´, nella sede de Le Stanze del Vetro sull´isola di San Giorgio Maggiore. |
Oltre alle centinaia di iniziative – per la maggior parte a ingresso gratuito – promosse da fondazioni, associazioni, gallerie d’arte, istituzioni museali, università, vetrerie, operatori turistici e commerciali, che testimoniano la vivacità dell’iniziativa e l’attenzione diffusa verso l’arte vetraria, il comitato promotore organizza nella stessa settimana anche la settima edizione delle Giornate di studio sul vetro veneziano, appuntamento annuale tra i più importanti per gli studiosi del vetro, a cura dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, quest´anno dedicato al Vetro soffiato a stampo, a mezza stampaura e applicazioni a caldo attraverso i secoli.
Mario Bellini, vasi ´Canneti´ per Venini, in mostra al Museo del Vetro di Murano |
Mercoledì 12 settembre, sempre all´Istituto Veneto si terranno inoltre le cerimonie di premiazione dei premi Glass in Venice e Riedel, con la mostra delle opere vincitrici.
La Fondazione Giorgio Cini ospiterà invece la prima grande esposizione dedicata alla maestria artigiana europea, organizzata dalla Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship: Homo Faber: Crafting a More Human Future, evento culturale di rilevanza internazionale che mette sotto i riflettori il meglio dei mestieri d’arte rari, contemporanei e tradizionali, e dei loro legami con il mondo del design, con una piccola selezione di opere in vetro curata da Jean Blanchaert.
Il comitato scientifico della Venice Glass Week è formato da: Rosa Barovier Mentasti, da quarant’anni impegnata nello studio della storia del vetro veneziano e autrice di testi di riferimento in materia; Chiara Bertola, già ideatrice del premio Furla e curatrice della Fondazione Querini Stampalia; Uta M. Klotz, storica dell’arte e specialista nell’arte contemporaea applicata; Jean Blanchaert, gallerista, curatore e critico d’arte; Marco Verità, componente del consiglio scientifico dei laboratori Lama e Labcomac dell’Università Iuav di Venezia in qualità di esperto di alta qualificazione.
Ther Venic e Glass Week è realizzata con il sostegno, tra gli altri, di A&P, Compagnia Energetica Italiana, Apice, Salviati, Fondazione di Venezia e la Scuola Abate Zanetti.