Presentati oggi in Triennale il nuovo direttore generale e i quattro curatori di settore nominati dal consiglio di amministrazione recentemente insediatosi presieduto da Stefano Boeri.
Ingegnere, 58 anni, il nuovo direttore generale Carlo Morfini vanta numerose esperienze di management con ruoli di amministratore delegato e direttore generale anche in aziende operanti nel settore della moda, come Marni, Tods e Borbonese, oltre che nell’avvio di start-up e come consulente di fondi di private equity.
Curatrice del settore architettura, rigenerazione urbana e città è stata nominata Lorenza Baroncelli, urbanista e ricercatrice. Consulente del primo ministro albanese Edi Rama per le strategie urbane e culturali, per due anni è stata associate special projects alle Serpentine di Londra coordinando il programma di architettura. Dal 2017 lavora con Hans Ulrich Obrist – con cui aveva già collaborato nel 2014 per il padiglione Svizzero alla Biennale di Architettura di Venezia – alla produzione di una mostra su Cedric Price che si terrà a New York. Dal 2015 al 2018 è stata anche assessore alla rigenerazione urbana, marketing territoriale e arredo urbano del Comune di Mantova, guadagnando nelc 2017 il titolo di ‘miglior giovane amministratore dell’anno.
Responsabile del settore design, moda e artigianato è stato nominato l’architetto Joseph Grima, fondatore e partner di Space Caviar, direttore creativo della Eindhoven Design Academy, attualmente direttore artistico di Matera capotale Europea della Cultura 2019, già direttore della galleria indipendente di New York Storefront for Art and Architecture e (2011-2013) della rivista Domus.
Myriam Ben Salah, direttrice dell’edizione internazionale della rivista d’arte Kaleidoscope, è la nuova responsabile del settore fotografia e cinema, mentre per il settore teatro, danza e musica è stato riconfermato Umberto Angelini.