Martedì 3 marzo nella Sala dell´Archivio Antico di Palazzo del Bo presso l’Università degli Studi di Padova si terrà l’incontro Un secolo al Museo. M9 e le narrazioni dell’Italia nel ‘900, un viaggio nel “Secolo breve” attraverso il progetto M9, il polo culturale di nuova concezione che nascerà a Mestre per iniziativa della Fondazione di Venezia.
Raccontare il Novecento e raccontare M9, l’ambizioso progetto di riqualificazione urbana e di creazione ed elaborazione di un nuovo standard museale applicato a un tema complesso e importante come il secolo trascorso: questo l’argomento al centro del dibattito che verrà aperto dal Rettore degli Università degli Studi di Padova Giuseppe Zaccaria, che introdurrà gli interventi dei protagonisti, inseriti in una sorta di filo narrativo-cronologico che parte dalla nascita e dalle ragioni del progetto M9 e arriva al sottostante racconto del Novecento.
Sullo sfondo la città di Mestre, luogo paradigmatico e laboratorio in cui la modernità e la postmodernità si sono manifestate con un ritmo e un´intensità altrove assenti e, come tale, luogo deputato dalla Fondazione di Venezia per ospitare il progetto M9. Partirà da questo elemento l’intervento del Presidente della Fondazione di Venezia Giuliano Segre, che definirà e traccerà l’ambito e le motivazioni che hanno portato la Fondazione, soggetto ideatore, promotore e realizzatore del progetto M9, a intraprendere l´ambiziosa e impegnativa operazione di rigenerazione urbana nel centro di Mestre, imperniata sulla realizzazione di un polo culturale capace di divenire un punto di riferimento per la città e l´area metropolitana.
Saranno gli interventi di Guido Guerzoni e Cesare De Michelis – rispettivamente Project Manager e Coordinatore dell’Advisory Board Contenuti di M9 – a far luce e approfondire i dettagli del progetto culturale di M9 e del concept dell’esposizione permanente incentrata su otto sezioni tematiche costruite su altrettanti ambiti disciplinari: storia demografica-sociale, giuridico-istituzionale, economica, storia dei consumi e degli stili di vita, della tecnologia e dell’innovazione, delle trasformazioni urbanistiche e paesaggistiche, dell’educazione e della cultura.
Materiali fotografici, sonori, audiovisivi, proiezioni, installazioni interattive e ricostruzioni di spazi e ambienti costituiranno il corpo centrale e lo strumento scelto per raccontare i fenomeni che hanno caratterizzato il Novecento – l´urbanizzazione, l´industrializzazione e la deindustrializzazione, le transizioni demografiche e i cambiamenti sociali – fornendo a ogni visitatore fisico e virtuale di M9 una visita personalizzata e interattiva. In un dialogo continuo tra Novecento e allestimento, allestimento e visitatore, visitatore e Novecento, M9 va alla ricerca di una dimensione evocativa e narrativa attenta a tutti i sensi e a tutte le possibili letture.
L’intervento conclusivo di Paolo Mieli, presidente di RCS Libri, riprenderà il filo conduttore dell’incontro rilanciando l’impegnativa sfida che M9 ha intrapreso scegliendo di raccontare i cento anni che hanno rivoluzionato il mondo.
Università degli Studi di Padova
Palazzo del Bo, via VIII febbraio
Sala dell’Archivio Antico