Ora distribuita su 743 chilometri, la metropolitana di Shanghai è la più lunga al mondo. In coincidenza con il Capodanno cinese del 2021, lo scorso febbraio sulla linea 15 è stata inaugurata la nuova stazione di Wuzhong Road, dove l’aspetto decorativo, progettato da W-mills by Wutopia Lab, ha il sopravvento e sconfina nella celebrazione dei successi della città e del crescente ruolo della nazione che si appresta a diventare la prima superpotenza mondiale.
Per la realizzazione del progetto è stata usata una struttura prefabbricata ad arco di grandi dimensioni con una campata di 21,6 metri: è stata così creata la prima hall priva di colonne e altri ostacoli di una stazione della metropolitana di Shanghai.
Per massimizzarne la bellezza e l’autenticità il team di progettazione ha quindi usato gli spazi vuoti tra le parti strutturali prefabbricate per incorporare l’impianto antincendio, trasformandolo in linee decorative.
Il progetto rappresenta ambienti e paesaggi urbani facilmente riconoscibili dagli abitanti di Shanghai: il piano terra della hall della stazione, visto come il fiume Huangpu, è affiancato da scene cittadine caratteristiche di Pudong e Puxi, e le due estremità della hall riflettono il futuro della città attraverso una visione astratta, di grande impatto.
Per dare forma alla città sotterranea, su entrambi i lati della hall della stazione sono stati utilizzati pannelli di alluminio perforati.
Le pareti riflettenti a specchio sui due lati della sala estendono il paesaggio urbano all’infinito, trasformando la città in un luogo familiare e, insieme, ancora sconosciuto. L’obiettivo dichiarato è di trasmettere a cittadini e visitatori un senso di appartenenza e di orgoglio, facendoli sentire parte attiva della città.
Yu Ting, il fondatore di Wutopia Lab, spiega la valenza simbolica del progetto: «Specialmente dopo la quarantena durante la pandemia, ho capito quanto sia preziosa la socializzazione. La metropolitana non è solo uno spazio funzionale, può diventare uno spazio sociale simbolico».
Il progetto è opera di W-mills, il side-brand dello studio Wutopia Lab che opera negli spazi pubblici e commerciali, rompendo i confini tra le discipline con un approccio che include architettura, interni, paesaggio, illuminazione, grafica, arte e media.