Dopo avere completato il 90% delle opere di urbanizzazione – tra cui un parco urbano da 250mila mq e l’intera rete viabilistica locale – è la volta delle residenze di UpTown, il nuovo quartiere milanese che sta sorgendo sull’area di complessivi 900mila mq di Cascina Merlata, immediatamente a sud del sito di Expo, riconoscibile per le torri di residenze di social housing ben visibili entrando in città da nord-ovest.
Giovedì 28 settembre, insieme a numerosi acquirenti che hanno già comprato casa ad UpTown, il presidente di EuroMilano Luigi Borrè ha posato la prima pietra dei 137 appartamenti in residenza libera la cui consegna è prevista entro l’estate 2019.
Sviluppato in Bim, il progetto è degli studi di Alessandro Scandurra e Zanetti Design e Architettura, la costruzione a cura di un raggruppamento temporaneo d’impresa formato da Cmb (capogruppo mandataria), Mangiavacchi Pedercini e Nessi & Majocchi in qualità di mandanti.
Gli alloggi, in classe energetica A+, sono ampiamente personalizzabili. Ogni edificio sarà dotato di una serie di servizi, quali la palestra e il building trainer, lo spazio nido, l’area di coworking e la lavanderia, l’area polifunzionale e la cucina, garantendo al contempo bassi costi di gestione.
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UpTown si qualifica come il primo smart district milanese perchè progettato per essere a impatto zero sull’ambiente: la più grande rete di geotermia d´Italia provvederà al raffrescamento degli appartamenti, mentre il riscaldamento sarà fornito dal vicino impianto di termovalorizzazione di Figino; l´illuminazione pubblica sarà a led e le parti comuni degli edifici alimentate da pannelli fotovoltaici installati sul tetto degli edifici.
Completeranno il quartiere ulteriori residenze a cura di cooperative di abitazione, un plesso scolastico e due asili nido e il grande centro commerciale di proprietà di Falcon Malls (gruppo Fawaz Alhokair) che verrà costruito a ridosso delle infrastrutture stradali e ferroviarie che separano Cascina Merlata dall’area di Expo.