UpTown, successo di vendite e i prezzi salgono

Cresce la domanda di appartamenti in edilizia libera di UpTown, il progetto a impatto zero nel quadrante Nord Ovest di Milano sviluppato da EuroMilano: mentre i primi 126 appartamenti erano stati venduti – tra maggio e dicembre 2017 – a 2.900 euro/mq, i 295 del secondo lotto, presentato a maggio 2018 e già sold out, hanno fatto registrare un prezzo di 4.100 euro al mq, con un incremento di oltre il 40%.

«Si tratta di cifre di tutto rispetto – ha commentato il presidente di EuroMilano, Luigi Borré. Quando nel 2014 abbiamo iniziato ad occuparci di questo intervento, in pochi credevano a una simile prospettiva. Oggi il nostro progetto di UpTown esprime consistenze e valori complessivi ben superiori a quelli di altre importanti operazioni immobiliari. Ciò che però ci gratifica maggiormente è vedere quanto il progetto del nostro distretto stia intercettando i reali bisogni dell’abitare espressi dalle persone».

A parlare ancora più chiaro è il fatturato: il primo lotto ha prodotto un fatturato di oltre 40 milioni di euro; il secondo lotto, East UpTown, ha fatturato circa 109 milioni di euro.

Il modello di East UpTown (lotto R2): 295 appartamenti interamente venduti e in via di completamento

 

L’aumento di valore della zona, che si sta apprezzando passo dopo passo grazie al successo di UpTown, rappresenta una grande opportunità anche per medi e piccoli investitori.

«È innegabile che ci fa molto piacere l’interessamento di investitori istituzionali internazionali – commenta Attilio Di Cunto, amministratore delegato di EuroMilano – Tuttavia noi stiamo lavorando per restituire un pezzo di Milano ai milanesi e non per speculazione finanziaria. All’interno di questo grande progetto di rinascita di un non luogo, che ora si candida a diventare nuova centralità della città, c’è la nostra passione per il tema della rigenerazione urbana, ma è innegabile che già oggi alcuni piccoli investitori abbiano tratto dei vantaggi dalla partecipazione al progetto».

A pochi passi da UpTown sta sorgendo MIND, il più grande parco scientifico e tecnologico italiano. Sull’area che ospitò Expo Milano 2015 le prospettive di sviluppo sono molto solide e stanno già attirando decine di imprese attive nel campo della ricerca e dell’innovazione.

I residenti di UpTown hanno a disposizione un parco di 30 ettari, parte del masterplan di rigenerazione urbana, già completato e oggi interamente fruibile 

 

«Mi immagino un futuro molto stimolante per questo quadrante di Milano – conclude Borré – e il grande parco di UpTown popolato dalle famiglie dei ricercatori degli istituti scientifici, dagli studenti universitari e dagli operatori e dai manager di grandi imprese della tecnologia e di start-up. Mi immagino una popolazione residente accomunata dai valori della sostenibilità e dell’inclusione, un luogo fervido di iniziative e di pensiero positivo. Penso che stiamo realizzando un tassello strategico di quello che nei prossimi anni 4-5 anni diventerà il polo dell’innovazione di Milano. Stimiamo che questo potrà anche tradursi in ulteriori consistenti incrementi dei valori immobiliari, con soddisfazione dei nostri investitori».

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top